Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] è tema dello Spaccio, dalla prima pagina all'ultima. L'amore per la sapienza è amore eroico, eroico furore: e tornano le immagini di chi per questo eroico amore ha affrontato ogni durezza nella vita e tutto è pronto a sacrificargli. La sapienza poi è ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] il giorno, nel suo primo sorgere a Oriente (improbabile, allora, che qui Lattanzio potesse alludere a Costantino)49, è immagine della vera religione, il cui unico Dio è rappresentato dal sole (con Cicerone etimologicamente connesso a solus), l’astro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] si traduce in esplicito abito e febbre sperimentale e in "pluralità stilistica"; e la Vita Nuova stessa ne offre un'immagine già nella convivenza di prosa e poesia. Non è escluso che la tenzone con Forese e la prima ufficiale manifestazione comica ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] etici e culturali che animavano il periodico sulle cui colonne apparvero i primi scritti significativi del giovane B.: Parolae immagine (8 febbr. 1903), Metodo storico e critica estetica (8 marzo 1903), poi raccolti in appendice a Poetica dell'unità ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] è una critica ante litteram del realismo come moda letteraria. Il C. si pone sempre il problema della verità dell'immagine letteraria; la realtà non è oggetto soltanto di rappresentazione, ma di conoscenza. Lo testimonia l'acuta osservazione che egli ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] Pietra paragone de' cavalieri, opera coniposita che. comprende sonetti, lettere e trattati di vario genere. L'immagine idoleggiata del cavallo, centro di un singolare microcosmo equestre, costituisce l'elemento coordinatore della raccolta che alterna ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] mondani, degli istinti e della ragione, laddove il primo si determinava come negazione ascetica. Valga a questo riguardo l'immagine felicissima dei dieci giovani "tutti di fronde di quercia inghirlandati, con le mani piene o d'erbe odorifere o ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] den' Ivana Denisoviča, trad. it. Una giornata di Ivan Denisovič, Milano e Torino 1963) dava un'immagine della società concentrazionaria, ridotta alle esigenze più elementari, regolata da un principio di violenta subordinazione, stratificata secondo ...
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Romanticismo
Italo Pantani
Nonostante le innumerevoli interpretazioni volte a fissarne un coerente sistema di contenuti, il R. risulta ancora fenomeno difficilmente riducibile a definizioni unitarie. [...] quale organismo vivente, totalità di cui l'uomo è parte e che in lui si riflette; il ruolo assegnato all'immaginazione come strumento con cui l'arte, organo speculativo per eccellenza, non imitatrice bensì creatrice, si eleva a suprema espressione ...
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RABONI, Giovanni
Giuseppe Leonelli
Poeta, critico e traduttore, nato a Milano il 22 gennaio 1932. Proveniente da studi di giurisprudenza ed economia, ha lavorato dapprima come consulente legale, in [...] una sorta di assenza o sospensione temporale". Il risultato è una sorta di romanzo sincronico, una risistemazione della propria immagine sul filo dell'attualità, del più recente "movimento d'anima" (M. Forti). Successivamente sono apparse altre due ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...