gruppi di coomologia dei fasci
Fabrizio Andreatta
Sia X uno spazio topologico. Dato una fascio F di gruppi abeliani su X, sia H0(X,F) il gruppo abeliano delle sezioni globali di F su X. Il funtore che [...] A0→A1→A2→A3→... di fasci o di gruppi, essi formano una successione esatta se il nucleo di Ai+1→Ai+2 coincide con l’immagine di Ai→Ai+1. In secondo luogo si chiede che esista una classe C di fasci tali che ogni fascio F ammetta un morfismo iniettivo ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] , e nessuna di queste condizioni deve mancare. Quanto poi al discorso intorno a ciò che raffigura quel modello, e ne è l'immagine, tal discorso sarà verosimile e in relazione al primo, poiché come l'essenza sta all'esistenza, così la verità sta alla ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] i. di y=sinx dà x=arcsiny. ◆ [FML] I. di una molecola: passaggio di una molecola da una configurazione alla sua immagine speculare, che non può essere ottenuta tramite una semplice rotazione della molecola stessa; quando la barriera di potenziale che ...
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grana
grana [Der. del lat. granum "chicco di frumento"] [FTC] La grandezza relativa delle particelle (grani) in cui è suddiviso un materiale. ◆ [GFS] Nella geologia, grandezza relativa dei granuli dei [...] piccole se si vuole una grande sensibilità e, viceversa, che siano molto piccole se si vuole una grande definizione dell'immagine fotografica, per cui si fabbricano, in base a queste opposte esigenze, emulsioni a g. grossa (le più sensibili), media e ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] un certo piano detto quadro (o, in casi particolari, mediante figure di una prefissata superficie), in modo che dall’immagine della figura (e, s’intende, dalla conoscenza della legge di rappresentazione) si possa ricostruire la figura spaziale. Ogni ...
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errore
erróre [Der. del lat. error -oris, da errare "sbagliare"] [ALG] Nel calcolo numerico, la differenza (positiva o negativa) tra il valore calcolato di un numero e il suo valore esatto, che si riscontra [...] : v. oltre: E. di misura. ◆ [MTR] E. derivato: v. misure fisiche: IV 51 a. ◆ [OTT] E. di messa a fuoco dell'immagine: v. ottica geometrica: IV 388 d. ◆ [MTR] E. di misura: generic., l'incertezza che deve considerarsi associata alla determinazione del ...
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trasformata
trasformata [s.f. dall'agg. trasformato, part. pass. di trasformare, der. del lat. transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [ANM] Di una funzione [...] ogni t. è definibile una t. inversa, o antitrasformata, che riproduce la funzione dalla t. di essa. ◆ [ANM] T. coseno: v. immagini, elaborazione di: III 169 a. ◆ [ANM] T. di Fourier di distribuzioni temperate: v. analisi armonica: I 127 f. ◆ [ANM] T ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] condizioni e delle modalità della scienza e dello scambio intellettuale nell'Antichità. Tale giudizio però offre anche un'immagine semplificata, o peggio fuorviante, del modo in cui gli scienziati antichi concepivano la storia passata della propria ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] [21]. Si consideri una curva razionale C⊂V, con [C]=β, e si supponga x1∈C∩V1,…,xn∈C∩Vn. La curva C è l'immagine di una applicazione analitica
Siano
tali che f(pi)=xi, per i=1,…,n. Si ha una biezione di insiemi
dove un isomorfismo tra (f(p1 ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] come trasformata wavelet discreta (DWT, Discrete Wavelet Transform), ed è più adatta per le elaborazioni digitali di segnali o di immagini della CWT, la quale, invece, si presta meglio a rivelare le singolarità di una funzione f (t) (v. Mallat, 1998 ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...