GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] appartenenza del G. alla ristretta élite di corte, il matrimonio con la sorella del titolare dell'episcopato trentino rafforzò l'immagine ortodossa dei Grimaldi. Non è forse un caso, allora, che dopo la morte di Giulia Piccamiglio (8 genn. 1607), di ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] dettagliata sul proprio operato alla corte sabauda e sullo stile di vita che vi si praticava, tratteggiando l'immagine di un ambiente semplice, scevro da formalismi, e indicando le matrici francesi della politica assolutistica di Vittorio Amedeo ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] (Janssen) gli guadagnò la fama di lupo travestito da agnello (Giovanni da Salisbury, p. 78) e comportò gravi danni all'immagine del Papato in Francia, già altrimenti compromessa.
Un violento contrasto sorto tra G. e il priore del monastero di Le Mont ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] . La loro ingenuità e l'improntitudine giunsero fino al punto che il Ridolfi fece coniare in Roma una medaglia con l'immagine del tirannicida Bruto.
Quasi tutti i membri del gruppo avevano anche interessi a Roma, tanto che lì si diffusero le prime ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] e prevaricazioni dei suoi colleghi di governo.
Uno dei principali obiettivi perseguiti da Parisio fu il ripristino dell’immagine di una giustizia imparziale, attraverso il ristabilimento del prestigio del corpo giudiziario. Tra i primi atti miranti a ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] a qualificare come sediziosi gli atteggiamenti e i discorsi dei partigiani della "correzione" opponendo a loro in Senato l'immagine d'un organismo politico operante e pensoso che veniva offeso ed esautorato dalle richieste dei novatori, e riaffermava ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] dai convenuti e che fu probabilmente inaspettata, se Marx (p. 38) doveva sottolineare "al Congresso di Basilea" l'immagine di "Bakounine a braccetto del suo fedele Caporusso".
La notizia della sua partecipazione al congresso giunge sgradita al ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] più matura del suo pensiero politico, il C., attraverso un insistente richiamo alle virtù cardinali e teologali, prospettava l'immagine di un uomo politico volto non già alla conquista e alla difesa di prerogative e di posizioni di potere, ma ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] alla Repubblica le popolazioni rurali.
C'era infatti il pericolo che si cadesse in eccessi che avrebbero compromesso l'immagine della Repubblica Romana nelle sue relazioni con le potenze straniere. Per la verità, un incitamento a ricorrere ai metodi ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] vasto ridisegno dell’attività di pubblica sicurezza, Parisi – con felice intuizione – avviò un radicale processo di modernizzazione dell’immagine delle forze dell’ordine, delle quali si sottolineava la 'prossimità' ai cittadini e ai loro bisogni di ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...