Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] ordo. In altri periodi i due significati tendono a coincidere, partendo dal presupposto che ogni comunità politica ha sempre immanente una naturale e necessaria costituzione: si pensi ad Aristotele (Politica, 1279 a-b), dove però c'è una distinzione ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] e mondo, ovvero l’incommensurabilità della politica, la sua intrinseca eccezionalità, la sua libertà e, al contempo, la sua immanente doverosità.
Il problema
La questione nasce dal fatto che si vede «con varii governi [scil. modi d’agire] conseguire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Concettuale per eccellenza, l’opera di Giulio Paolini appare come un enigmatico labirinto [...] , ma si concentra sull’analisi del vedere, sull’opera come struttura autoreferenziale, che parla di sé nella sua condizione immanente.
Nato a Genova nel 1940, vive a Torino dagli anni Cinquanta con brevi soggiorni parigini. Ha militato nell’arte ...
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Voegelin, Eric Hermann Wilhelm
Filosofo politico tedesco, naturalizzato statunitense (Colonia 1901 - Palo Alto 1985). Prof. nell’univ. di Vienna (1936-38), in seguito all’Anschluss emigrò negli Stati [...] definisce «immanentizzazione dell’“eschaton”», ossia la chiusura della direzionalità escatologica all’interno dell’orizzonte intramondano, immanente e cosmologico. I totalitarismi del 20° sec. sarebbero per V. espressione dello gnosticismo in quanto ...
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Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600). Filippo della famiglia dei Bruni, assunse il nome di Giordano entrando a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, [...] in un solo atto, si riverbera e moltiplica in infinite sussistenze attraverso un processo di discesa necessario e immanente alla stessa natura divina. Sicché ovunque è visibile e quasi sensibile Dio; onde religione è il riconoscere Dio ovunque ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] venire teologicamente rappresentata come il pensiero divino che non si è ancora incarnato; essa è anche metodo assoluto e immanente schema dinamico di ogni realtà. La logica mette in rilievo le determinazioni formali nelle quali la realtà si svolge ...
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UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] del pensiero umano; onde fu distinto un triplice universale: ante rem (l'esemplare eterno), in re (la forma o essenza immanente alle cose), post rem (il concetto umano). E l'anonimo discepolo di Roberto Grossatesta, che intorno al 1270 scrisse la ...
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GLOSSEMATICA
Rita D'AVINO
. Dottrina linguistica elaborata, a partire dal 1931, in seno al Cercle linguistique di Copenaghen, e formulata nei suoi principî costitutivi teorici e metodologici da L. Hjemslev, [...] alle estreme conseguenze. Il riconoscimento della sistematicità della "langue" e la conseguente esigenza di un metodo immanente, cioè rigorosamente autonomo dalle altre scienze, costituiscono infatti la premessa teorica di tutti gli indirizzi a ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] al mondo. Nella scienza antica una delle categorie con cui trattare le cose era la quantità, un sistema di attributi immanenti nel mondo e presenti nel linguaggio naturale come aggettivi: numeri e figure. Ma Occam si rende conto invece di come ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] sono palesi specificazioni di un orizzonte di scelte già immanenti a un’adeguata comprensione dell’effettività e della pienezza non figura in maniera testuale, ma è dunque immanente (quale conseguenza, parte integrante o necessario presupposto) all ...
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immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...