La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] naturale delle arti, ignoranza dovuta al peccato originale e apprendimento: "Ogni arte naturale è posta nella natura umana e immanente in essa. Ne consegue che tutti gli uomini hanno naturalmente le arti naturali; ma poiché per la condanna del ...
Leggi Tutto
Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] Lezioni sulla filosofia della storia, a cura di G. Calogero, C. Fatta, 1981, p. 97), di una razionalità bensì immanente nel divenire, ma anche trascendente la consapevolezza degli attori storici. Determinata la libertà del volere come radice di ogni ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] da un processo temporale e la connessione degli individui nel tempo mediante la riproduzione costituiva la realtà immanente della specie come linea di discendenza.
Questa nuova concezione, ripresa testualmente come definizione della specie in storia ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] , L'"Historia apocrypha" dans la "Légende dorée", in Analecta Bollandiana, XCI (1973), pp. 265-272; G. Huot-Girard, La justice immanente dans la "Légende dorée", in Épopées, légendes et miracles, Cahiers d'études médiévales, a cura di G.H. Allard - J ...
Leggi Tutto
Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] tendenze di sviluppo, formulando l'ipotesi secondo la quale "se è vero che il capitalismo per le sue immanenti tendenze alla concentrazione delle imprese porta alla riduzione dei lavoratori autonomi, alla disgregazione e alla recessione del vecchio ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] la cultura americana impresse al positivismo.
In Outlines of cosmic philosophy (1874) egli introdusse l'idea di un Dio immanente nelle operazioni della natura e negò, con Wallace, l'applicabilità della selezione naturale all'uomo, il meccanismo della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] polemica: da un lato, nell’Introduzione all’ateismo moderno (1961) vede nel cogito cartesiano l’esercizio del principio di immanenza, che pone il primato del pensiero, della coscienza del soggetto, rispetto all’essere e che è all’origine dell’ateismo ...
Leggi Tutto
Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] nel Cinquecento veneziano, Bologna 1981, p. 18 (pp. 15-41). La suggestione del mito rimarrà comunque una presenza immanente nella psicologia e nella memoria dei Veneziani, che sempre ne trarranno motivo d'orgoglio: si pensi al grande discorso di ...
Leggi Tutto
Storicismo e storicismo
Giuseppe Cantillo
Storicità della filosofia e filosofia della storia nei primi scritti
Va subito detto che il termine storicismo si trova poche volte negli scritti di Giovanni [...] sé (p. 198).
La storia per l’idealismo attuale è lo spirito come svolgimento dialettico, che vuol dire «rapporto immanente tra unità e molteplicità», tale che l’unità non può realizzarsi che «attraverso la molteplicità» e la molteplicità «mostra la ...
Leggi Tutto
ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] " grande ritmo " della terzina (o della strofa: Pazzaglia). Il ritmo dantesco è composto d'insiemi, e concepito come immanente alla complessa rispondenza dei versi nella terzina (o nella strofa, se canzone: Pazzaglia): nella serie dei versi meglio, e ...
Leggi Tutto
immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...