Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] relativamente pochi studi sperimentali sul comportamento criminale in Francia, Germania e Belgio, e pochissimi inItalia, ad eccezione dell'opera di B. e della delinquenza come legata in modo esclusivo all'immigrazione su larga scala di popolazioni ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] Asia: a motivo specialmente dei fenomeni di immigrazionein Occidente, acceleratisi negli ultimi decenni, ma centrale della riflessione teologico-morale (si pensi, ad esempio, solo inItalia alle ricerche di A. Bompiani, E. Sgreccia, A. Spinsanti, ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] del razzismo. Certamente, l'antisemitismo cattolico esisteva inItalia come in Francia, ma non arrivò a formare una tradizione razzista, ha conosciuto un'ondata di razzismo in seguito all'immigrazione dall'India occidentale e dal Pakistan. Questo ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . Si trovò in piena febbre edilizia, quando la grande immigrazione agricola, potenziale serbatoio ; U. Levra, Il colpo di Stato della borghesia. La crisi politica di fine secolo inItalia 1896-1900, Milano 1975, pp. 4, 67, 121, 128, 139, 249 ss., ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] forma di servitù coatta.
È sul versante degli immigrati che si è manifestato un crescente peggioramento sia arrende alle richieste di linea dura della maggior parte dei Länder. InItalia, il 2010, secondo il rapporto annuale di Save the Children sui ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] ’immigrazione proveniente dalle piccole comunità ebraiche italiane in via di estinzione (in e Chiesa italiana di fronte alle leggi antiebraiche del 1938, in La legislazione antiebraica inItalia e in Europa. Atti del convegno, Roma 1989, pp. 203, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] È in questo periodo che si registra inoltre, a causa delle invasioni persiana e araba, un'intensa immigrazione 256; A. Guillou, Il monachesimo greco inItalia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, " ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] in altre zone d'Europa: in Spagna, con riferimento a Madrid, in Portogallo con Lisbona, in Inghilterra con Londra o inItalia con Roma, ma in , investimenti privati di gruppi importanti, immigrati con alte capacità professionali ed elevati standard ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] di scambio e di flussi transfrontalieri.
Alla fine dell’Ottocento, infatti, le comunità svizzere di imprenditori che immigraronoinItalia con le loro famiglie diedero un contributo determinante al decollo industriale del nostro Paese nei settori ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata inItalia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] favorisce sia la cooperazione sia il conflitto. Questo ci aiuta anche a capire perché, negli anni Novanta, gli immigratiinItalia dai Paesi più poveri siano stati uccisi più frequentemente di quelli dai Paesi più ricchi e degli autoctoni. Come ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...