Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] all’estero che in patria. Nella Madrid di Filippo II, come ricorda Matteo Sanfilippo nel suo Faccia da italiano, l’ospedale di San Pedro y San Pablo de los Italianos, fondato nel 1579, diviene il centro ufficiale della comunità immigrata, che ha un ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] . Un profilo comparato, Bologna 1994.
Entzinger, H. B., L'emergenza delle politiche di integrazione per gli immigratiin Europa, inItalia, Europa e nuove immigrazioni (di A. Bastenier, F. Dossetto, J. Res e altri), Torino 1990, pp. 179-200.
Fassmann ...
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Chiara Saraceno
Famiglia
La famiglia è la comunità
stabilita dalla natura
per i bisogni quotidiani
(Aristotele, Politica)
Tendenze e trasformazioni nei modi di fare famiglia
di Chiara Saraceno
10 febbraio
La [...] 'badanti') è stata al centro dell'ultima regolarizzazione della presenza di immigratiinItalia, approvata nel 2003. La presenza di queste figure, peraltro, ridisegna in modo complesso non solo l'esperienza degli anziani fragili stessi, ma la ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Significato e definizione di geopolitica
Non esiste una definizione universalmente accettata di geopolitica, anche se, come dice lo stesso nome, si tratta di una disciplina che [...] e di quelle che vi si ispirano, soprattutto inItalia e in Giappone. Ciò è peraltro reso impraticabile dal successo allo sviluppo, e in quello delle politiche d'immigrazione, ecc., e data l'alternativa di seguire in entrambi approcci bilaterali o ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] discussione se si debba pensare a una vera immigrazione di Celti continentali, come pensano alcuni autori, o piuttosto a un gruppo locale che si ispira a usanze continentali, come ritengono altri. InItalia i materiali La Tène riferibili al V e alla ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] mercato del lavoro, immigrazione, allungamento della vita media), né il ben noto effetto di transizione, in base al quale i per i lavoratori dipendenti senza l'accordo dei sindacati. InItalia, in particolare, a fronte di sei accordi sindacali che ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] legislative sulle nuove minoranze, prodotte dalle immigrazioni degli ultimi decenni, che peraltro sembrano prevalentemente orientate all’apprendimento e all’uso dell’italiano (Giacalone Ramat 2003; D’Agostino in Lo Piparo & Ruffino 2005: 70 ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti inItalia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] , a cura di G. Zincone, Bologna, Il Mulino, 2000.
Id., Secondo rapporto sull’integrazione degli immigratiinItalia, a cura di G. Zincone, Bologna, Il Mulino, 2001.
L’inserimento scolastico dei bambini rom e sinti, a cura di S. Ignazi e M. Napoli ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] eccessiva per la capacità logistica e psicologico-culturale del sistema Italia di integrarla adeguatamente. Fra il 2002 e il 2008 l’immigrazione netta regolare è stata infatti di 3.124.000 persone, in media di 446.000 persone all’anno, un numero ...
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Il Novecento è stato il secolo delle dittature e delle grandi guerre mondiali, della tecnica e della comunicazione di massa, delle utopie politiche e del progresso sociale ed economico. È stato ovviamente [...] residenziale, il complesso è diventato il rifugio di immigrati provenienti dal Sud-Est asiatico, fino a diventare poco rientrato con successo inItalia dopo un lungo esilio professionale in Francia e in Austria, ha scelto in questo caso un approccio ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...