Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti [...] usa come copertura ‘innocue’ associazioni culturali di immigrati o confraternite universitarie, note come ‘gruppi con i colombiani, sono diventati i principali fornitori della cocaina inItalia, Germania, Austria, Spagna e Regno Unito. Si dedicano ...
Leggi Tutto
FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] medesimo nome e indicare altri membri della famiglia); all'immigrazione degli ebrei spagnoli nel Napoletano al tempo di Ferdinando il U. Cassuto. Nel 1938, in un momento drammatico della storia degli ebrei inItalia, B. Croce, rievocando l' ...
Leggi Tutto
ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] tempo favoriva la continua immigrazione ed espansione economica, e dei socialisti, che in quegli anni andavano conquistando dallo scoppio della guerra a compiere frequenti viaggi inItalia, per favorirvi e organizzarvi l'emigmione giuliana, l ...
Leggi Tutto
RAFFAELE, Giulio
Gilberto Corbellini
RAFFAELE, Giulio. – Figlio dello zoologo ed embriologo Federico e di Maria Manche, nacque a Napoli il 19 luglio 1895.
Laureato in medicina a Roma, dal 1933 era libero [...] e dove era diretto il flusso dell’immigrazione italiana. Raffaele tornò in AOI alla fine del 1939 per ispezionare selezionava vettori geneticamente resistenti. Ne conclusero che inItalia lo spruzzamento dell’insetticida non selezionava genotipi ...
Leggi Tutto
Maria Laura Lanzillo
Il dibattito filosofico-politico degli ultimi decenni sui concetti di dialogo interculturale, di differenza e riconoscimento, come quello sul problema della cittadinanza (europea [...] nazionale come ospiti, strategie proprie delle politiche sull’immigrazione tedesche e, per certi versi, italiane.
Tutti alla metropolitana di Londra, la questione del crocifisso inItalia, le dichiarazioni di Angela Merkel sul fallimento del ...
Leggi Tutto
BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] union fra la tradizione libertaria elvetica e l'immigrazione dei lavoratori italiani: il corpo redazionale era -1920, Torino 1965, ad Indicem; E. Santarelli, Il socialismo anarchico inItalia, Milano 1973, pp. 186, 188; L. Bettini, Bibliografia dell' ...
Leggi Tutto
Vedi I 'nuovi italiani' dell'anno: 2012 - 2013
Corrado Giustiniani
di Corrado Giustiniani
È uno scenario sbalorditivo, quello che gli esperti ci srotolano davanti agli occhi. Nel 2020 l’Italia, da cui [...] , tuttavia, è cresciuta enormemente la presenza dei romeni. Tra iscritti in anagrafe e non sono stimati in 1.200.000 e costituiscono la prima nazionalità degli immigratiinItalia.
Rilevante è anche il numero dei titolari di impresa stranieri: 213 ...
Leggi Tutto
Vedi I 'nuovi italiani' dell'anno: 2012 - 2013
Corrado Giustiniani
È uno scenario sbalorditivo, quello che gli esperti ci srotolano davanti agli occhi. Nel 2020 l’Italia, da cui un tempo partivano i [...] , tuttavia, è cresciuta enormemente la presenza dei romeni. Tra iscritti in anagrafe e non sono stimati in 1.200.000 e costituiscono la prima nazionalità degli immigratiinItalia. Rilevante è anche il numero dei titolari di impresa stranieri: 213 ...
Leggi Tutto
CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] di emigrare in Palestina con la famiglia (si era sposato nel 1934), ma le restrizioni all'immigrazione poste Italy, Philadelphia 1946, pp. 545 s.; A. Milano, Storia degli Ebrei inItalia, Torino 1963, pp. 405 s.; Deportazione e Resistenza, a cura del ...
Leggi Tutto
Giuseppe Dematteis
Il rapido e consistente aumento demografico mondiale, iniziato nel 19° secolo e tuttora in corso, si è accompagnato a un fenomeno di concentrazione della popolazione nelle città. Fin [...] ’agricoltura è di più vecchia data, è ormai cessata l’immigrazione di massa verso la città. Negli ultimi decenni si assiste nome di peri-urbanizzazione e che dà luogo a quella che inItalia viene detta ‘città diffusa’. Più che di città si parla oggi ...
Leggi Tutto
immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...