MEURTHE-ET-MOSELLE (A. T., 32-33-34)
Clarice Emiliani
Dipartimento della Francia nord-orientale, costituitosi dopo il 1870 con i resti dei due dipartimenti della Meurthe e della Mosella. Il territorio [...] dei suoi principali affluenti, la Meurthe e l'Orne, e solo in piccola parte alla Mosa. Il clima è continentale, con estati forte immigrazione nel dipartimento, non tanto da altre parti della Francia, quanto dall'estero e specialmente dall'Italia; nel ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] in sestieri, ciascuno dei quali era articolato in più turmae e queste, a loro volta, in castellanie. Il governo lagunare stimolò l'immigrazione acque: problemi tecnici ed interessi economici, in Storia d'Italia, Annali, 3, Scienza e tecnica nella ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] la massiccia immigrazione a Venezia dei profughi dopo il ’43 mette in ombra) è tentata ai nostri occhi di sfumare in quella — anni trenta. Il Comune, il partito fascista e le grandi opere, «Italia Contemporanea», 47, 1996, nr. 202, pp. 45-69.
22. ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] a coloro che erano in corrispondenza con i vescovi dell’Italia e di Roma (a in quanto capitale dell’Impero, era soggetta all’epoca a immigrazione da tutte le regioni del Mediterraneo, in particolare dall’Oriente e dall’Africa. Tra gli immigrati ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] dei quali di scarsa importanza. Gli esempi della Germania e dell'Italia furono, e sono rimasti, un potente stimolo per i movimenti ostilità quando, come immigratiin Egitto, le loro attività ebbero a suscitare reazioni. In linea di massima, tuttavia ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] sua libertà politica.
Lo Stato di Israele sarà aperto all'immigrazione ebraica e al ‛raccolto degli esuli'; promuoverà lo sviluppo del primi decenni del XX secolo in Germania e, in misura minore, in Gran Bretagna, Italia e Francia. Successivamente si ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] 'Ottocento la Germania e l'Italia intrapresero la strada dell'unificazione nazionale sulla base di una comunanza di origini etniche e culturali. Sinora i due paesi hanno risolto il problema dell'immigrazione, che in Germania ha avuto un incremento ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] -14%; le prime, finora le più vecchie d’Italia, diverrebbero, come detto, le meno vecchie, e viceversa per le regioni meridionali; la popolazione in età lavorativa diminuirebbe, nonostante l’immigrazione straniera, di circa 1,1 milioni di persone nel ...
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L’espansione delle città
Livio Sacchi
Oltre il 50% della popolazione mondiale vive oggi in città. Si è molto parlato, negli ultimi anni, del ‘sorpasso’ dei cittadini sugli abitanti delle aree rurali, [...] soprannominate Paesi in via di sviluppo) è la produzione in serie di profughi» (2007, p. 36). La separazione fra gli immigrati e gli aperti pro capite, ma il discorso vale anche per l’Italia), non può non preoccupare, aggravato com’è dai costi ...
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Le tecnologie duali: applicazioni civili e militari
Valerio Briani
Giovanni Gasparini
Valérie Miranda
Lo sviluppo, la conoscenza e l’impiego delle tecnologie rappresentano il principale fattore evolutivo [...] efficace contrasto all’immigrazione clandestina o ai traffici illegali.
Lo spazio e le tecnologie duali
Il settore in cui le tecnologie determinato cliente. Austria, Francia, Germania, Grecia, Italia, Svezia, Norvegia, Paesi Bassi e Gran Bretagna ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...