DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] sofferenza.
Il problema degli immigrati ridiventò drammatico con l’arrivo di migliaia di rifugiati albanesi, occasione per don Luigi di mettere in atto un progetto Albania, di cui parlò in un articolo di Italia Caritas dell’estate 1991, arrivando ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] e privato: tra i suoi scritti si ricorda tra l'altro in particolare L'offesa e la difesa nella guerra secondo i moderni ritrovati 'Italia, pur acquistando allo stesso tempo, di diritto e di fatto, piena capacità di fronte allo Stato di immigrazione. ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] cui avevano da sempre rapporti commerciali, rafforzatisi dopo l’immigrazione a Carouge, città dei Savoia fino al 1792. Fu parte della domanda nazionale del nuovo Stato italiano. Nel 1870 Giulio Richard fu in grado di acquisire tutte le quote della ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] visti d'immigrazione per l'America del Sud e del Nord (ibid., VIII, pp. 90-94). In una nota inviata 1990-97, passim; J.-D. Durand, L'Église catholique dans la crise de l'Italie (1943-1948), Rome 1991, passim; A. Spinosa, Pio XII l'ultimo papa, Milano ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] de Avanensibus". Ciò potrebbe far pensare a una immigrazione (tuttavia non recentissima: nel 1197 è attestata a Tommasi, Somm. della storia di Lucca dall'anno MIV all'anno MDCC, in Arch. stor. ital., t. X (1847), pp. 271 (Gherardo di Pietro, 1392) ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] 12 genn. 1818 in cui offriva un quadro statistico che delineava una forte immigrazione di sacerdoti dalle secolarizzazione, Torino 1993, p. 32; M. Rosa, Il giansenismo, in Storia dell'Italia religiosa, II, L'età moderna, Roma-Bari 1994, p. 265; ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] capire, G. predicava in piemontese, come documenta tra l'altro il testo delle prediche redatto initaliano e ricco di notevole rilievo sociale, fondate per alleviare i problemi dell'immigrazione giovanile: gli oratori di don Giovanni Bosco, che ...
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TATAFIORE, Roberta
Paola Stelliferi
– Nacque il 22 gennaio 1943 a Foggia, da Guido (1906-1960) e da Augusta Carnovale (1907-1998).
Il padre, nato a Napoli in una famiglia borghese di professionisti, [...] segretaria alla facoltà di fisica e presso lo studio dell’urbanista Italo Insolera.
Nello stesso periodo, nel 1970, si sposò a esistenti in Europa, del contesto storico e politico e, in particolare, degli effetti dell’immigrazione clandestina e ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] dal 1860 al 1882, ibid., pp. 99-139; L’emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, a cura di F. Poggi, I-II lungo Ottocento della Banca d’Italia, Roma-Bari 2008, pp. 53, 156; E. De Fort, Immigrazione politica e clima culturale a ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] in pratica ben scarsa applicazione. Altro tentativo avviato dal B., d'accordo con il Montealegre e il Tanucci, fu, nel 1740, quello di incoraggiare l'immigrazione . 340 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 1984 s.; M ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...