La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] considerati ineludibili e non sacrificabili dall’ordinamento: ‹‹L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro›› (art coloro che sono nati in Israele a ricevere lo stesso trattamento di coloro che ci immigrano››. In aggiunta, la Legge del ...
Leggi Tutto
Era il 1° giugno 1919 quando l'Italia concesse ai sudditi della sua colonia in Tripolitania gli Statuti, una serie di accordi per il riconoscimento di uno status di parziale cittadinanza alle popolazioni [...] vera e propria colonia bianca in Nord Africa, favorendo l'immigrazione di italiani. Tutto ciò per permettere, a detta del Ministero degli Esteri, il completamento dell'opera di “civilizzazione” già avviata dall'Italia liberale. Una simile idea, che ...
Leggi Tutto
immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...
Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un secolo di emigrazione massiccia. L’incidenza...
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce a ridefinirne il profilo etnico e culturale:...