Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] del Theravāda, bisogna aggiungere i molti monaci e laici immigratiin India appena il Tibet fu conquistato dai Cinesi. Il in Europa. K. E. Neumann in Austria intraprende la traduzione delle opere buddhistiche del canone ceylonese, seguito inItalia ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] lottizzazione capace di ospitare sia i nuovi immigrati sia, in parte, i cittadini del nucleo antico della Todini, Pittura del Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere di Assisi, in La pittura inItalia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] È in questo periodo che si registra inoltre, a causa delle invasioni persiana e araba, un'intensa immigrazione 256; A. Guillou, Il monachesimo greco inItalia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, " ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di segale e di fieno come materiale di imballaggio proveniente dalla Sicilia e dall'Italia meridionale, per esempio, ha facilitato per un certo periodo l'immigrazionein Europa centrale di un limitato numero di specie trasportate insieme a frutti ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] attaccamento al denaro dei catalani, paragonabile alla definizione semplicistica che inItalia attribuiamo ai genovesi. Ma si sa, questo è il promuovendo una massiccia immigrazione interna dalle altre regioni della Spagna, in modo da rafforzare ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] dell'Elba: la provenienza degli A. e l'ulteriore immigrazione nel corso del sec. 4° dai territori della Germania centrale ruolo di intermediazione culturale svolto dal regno ostrogoto inItalia è di particolare importanza, come dimostrano esemplari ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] più recenti (forse nei secoli XII e XIII) sarebbero le immigrazioni di coloni tedeschi, di cui si formarono nel Veneto due tempo di una sonata per liuto edita nel 1561):
Nel viaggio inItalia, J. Addison menziona l'uso che era proprio della plebe di ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] una densità tanto bassa da raggiungere per tutti la casa isolata, inItalia si debbono considerare già bassi i limiti di 70 ab. per ha George Howe, ecc., per la maggior parte europei immigrati), ma che hanno trovato poche possibilità di attuazione ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] a partire da circa il 675-650 a. C. Ma una immigrazionein questo tempo, o di poco anteriore, si sarebbe incontrata con la colonizzazione greca della Sicilia e dell'Italia meridionale spintasi sino a Cuma (date tradizionali e approssimative della più ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] , l'immigrazione da altri paesi ha rilanciato la questione del corpo 'estraneo' in televisione. Spesso , Milano, Gruppo Editoriale Fabbri, 1983.
R. Ceserani, Storia della pubblicità inItalia, Bari-Roma, Laterza, 1988.
A. de Baecque, Les Cahiers du ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...