politica europea di vicinato
polìtica europèa di vicinato locuz. sost. f. – Iniziativa politica dell’Unione Europea (nota anche con la sigla PEV) avviata nel 2003 per creare una sempre più stretta integrazione [...] ad alcuni programmi specifici, l’azione comune nel contrastare problemi che travalicano le rispettive frontiere (immigrazione clandestina, terrorismo, approvvigionamento energetico, emergenze climatiche e ambientali). Per rendere più efficace questa ...
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Stern, Avraham
Combattente nazionalista sionista (Suwałki 1907-Tel Aviv 1942). Di origine polacca, si trasferì a 18 anni in Palestina, dove entrò in Haganah, la forza di difesa dello , abbandonandola [...] di collaborazionismo e fondò il Lehi, noto anche come Banda S., con l’intento di rimuovere i vincoli posti all’immigrazione ebraica e di conquistare militarmente la Palestina. Dopo una serie di attentati e rapine antinglesi che gli guadagnarono l ...
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Freetown
Capitale della Sierra Leone. Fondata nel 1787 dall’associazione filantropica dell’abolizionista inglese Granville Sharp allo scopo di raccogliervi ex schiavi ridotti in povertà in Inghilterra, [...] il principale centro missionario ed educativo inglese in Africa occid., popolato dai discendenti degli schiavi reinsediati (krios). L’immigrazione dalle aree rurali nel corso del 20° sec. ha progressivamente ridotto a minoranza i krios. F. ha subito ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] da quella delle colonie norvegesi stabilite sulle isole dell’Atlantico settentrionale. Nell’Islanda, anzi, dopo la grande immigrazione dei Norvegesi ribelli all’assolutismo politico di Harald Bellachioma (9°-10° sec.), la cultura sopravanzò presto ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ai primi anni 1970 ebbero corso dinamiche assai simili a quelle appena viste. La popolazione milanese, soprattutto per l’apporto dell’immigrazione, passò, tra il 1951 e il 1971, da 1.275.000 a 1.725.000 ab., mentre le aree extramurarie continuavano ...
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Testa, Gianmaria. – Cantautore italiano (Cavallermaggiore, Cuneo, 1958 - Alba 2016). Tra gli esponenti più significativi della canzone d’autore italiana, dopo le due vittorie consecutive al Festival di [...] in Italia, Valzer di un giorno (2000), l’album di inediti Altre latitudini (2003), il concept album sul tema dell'immigrazione Da questa parte del mare (2006), il live Solo - Dal vivo (2009) e Vitamia (2011). Musicista con un’inconfondibile impronta ...
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Scrittore e drammaturgo francese (n. Parigi 1972). Dopo la laurea in lettere moderne ha iniziato a pubblicare pièces teatrali di notevole successo, tra le quali si ricordano Combats de possédés (1999); [...] il quale si è aggiudicato il premio Goncourt nel 2004. Nel 2006 ha pubblicato il romanzo Eldorado (trad. it. 2007), sul tema dell’immigrazione, e nel 2008 La porte des enferes, sulla vendetta di un padre per la morte casuale di un figlio; tra le sue ...
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(V, p. 870; App. IV, i, p. 221; V, i, p. 304)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Nel corso degli ultimi decenni la popolazione dell'arcipelago (296.000 ab. secondo una stima del 1998) [...] e delle banche locali. Il commercio di stupefacenti aveva provocato un forte aumento della criminalità soprattutto fra i numerosi immigrati haitiani e cubani. Il nuovo governo, guidato dal leader del FNM, H. Ingraham (già esponente del PLP), si pose ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] e 261.490 nei comuni annessi, con un saldo demografico di circa 1,8‰ e con una forte eccedenza d'immigrati su emigrati. I dati calcolati al 31 dicembre 1931 segnano un leggiero miglioramento nella situazione demografica del comune per la mortalità ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] culla di una civiltà che raggiunse un grado ed una importanza abbastanza elevati. L'origine del regno aksumita è dovuta all'immigrazione di stirpi sud-arabiche il cui nucleo più importante era costituito dagli Habasat (donde il nome Abissinia) che si ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...