Era ormai inevitabile che Joe Biden ritirasse la sua candidatura. Troppo forti, e sempre più pubblici, gli inviti dei leader del suo partito a farsi da parte. Troppo ampie le maggioranze di elettori democratici [...] è riuscito solo in parte, come ben evidenziano i primi attacchi repubblicani. Che si concentrano proprio su quei temi – immigrazione su tutti – dove hanno un chiaro vantaggio.Dati alla mano, la via per una vittoria di un’eventuale candidata Harris ...
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Ha tassi di approvazione del suo operato bassissimi, non dissimili da quelli di Donald Trump quattro anni fa. Una larghissima maggioranza dell’elettorato, incluso quello democratico, lo ritiene troppo [...] Un’impopolarità a cui contribuiscono diversi fattori ‒ a partire dalla cattiva gestione da parte dell’amministrazione dell’importante dossier immigrazione sul quale Harris stessa è stata impegnata ‒ e ovvi pregiudizi verso una donna di colore. Ma che ...
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Il 7 gennaio 2021 pochi o nessuno avrebbero immaginato che nel 2024 Donald Trump sarebbe stato nuovamente il candidato repubblicano alla presidenza. Il suo impeachment per l’assalto al Congresso e la tentata [...] la retorica trumpiana si fonda sulla costante denuncia di un ampio fronte di nemici stranieri. Nemici interni, come gli immigrati illegali che «avvelenano il sangue dell’America» o gli studenti cinesi che sono «tutti delle spie». E nemici esterni ...
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Il tema dell’immigrazione sta svolgendo un ruolo importante nella lunga campagna presidenziale in corso negli Stati Uniti; molti elettori sono critici verso l’operato di Biden e preoccupati per il persistere [...] di flussi migratori irregolari. Il presidente in carica, con una sterzata rispetto all’orientamento garantista che aveva sostenuto prima di essere eletto, ha preso misure che di fatto hanno portano al ...
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La maggioranza composta da socialisti, popolari, verdi e liberali si è dimostrata fragile per contrasti interni al momento di varare la nuova Commissione europea; il nodo è il rapporto con i conservatori, [...] per il modo con cui si è arrivati alla candidatura di Kamala Harris, in parte per il peso del tema dell’immigrazione, in parte forse perché a molti americani queste politiche di sinistra non piacciono.Un effetto collaterale della vittoria di Donald ...
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In occasione del venticinquesimo anniversario dell’adozione dell’euro come moneta dell’Unione Europea (UE), pubblichiamo la voce Euro apparsa nella X Appendice dell’Enciclopedia Italiana, edita da Treccani [...] trasferite in Germania dall’area centro-orientale e dall’area meridionale dell’Unione Europea; la loro età media al momento dell’immigrazione era di circa trent’anni, con una relativa prevalenza di laureati. Questo è solo un esempio di come un’unione ...
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Mentre mi dicevo che dovevo trovare, prima o poi, il tempo di scrivere questo articolo, ne sono usciti almeno due che trattano lo stesso tema, vale a dire il fenomeno Barbero, la dilagante popolarità del [...] prima in TV poi in conferenze pubbliche e sul web, si fa sterminata. Tra i libri citiamo solo Barbari, immigrati, profughi, deportati nell’impero romano (Laterza, 2006), Costantino il vincitore (Ed. Salerno, 2016), Dante (Laterza, 2020), All’Arme ...
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Si diceva una volta che il sistema maggioritario era la migliore forma di voto per assicurare una stabile maggioranza parlamentare e impedire le continue trattative, dense di ricatti e accordi oscuri sottobanco, [...] programma, a parte gli interventi di emergenza sul Covid e di stimolo per il dopo Covid: niente riforma dell’immigrazione (promessa da venticinque anni), niente legge sulle armi (idem), niente riforma del diritto di voto, niente riforma quadro delle ...
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Con gli occhi puntati addosso, la Francia si appresta al voto. Per il primo turno delle elezioni legislative, convocate dal Presidente Macron dopo la debacle elettorale ricevuta alle elezioni europee, [...] quindi per riposizionare il partito come una forza politica più istituzionale, pur mantenendo ferme le sue posizioni riguardo immigrazione, sovranità nazionale ed euroscetticismo. La strategia si rivela di successo e il partito cambia nome nel 2018 ...
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È stato definito senza carisma, rigido e poco empatico, eppure, Keir Starmer, è prossimo a diventare il nuovo Primo ministro britannico. Non potrebbe essere altrimenti dopo la vittoria di ieri alle elezioni [...] rappresenta un’occasione da sfruttare, ma che in futuro sarà essenziale stringere accordi economici con Bruxelles. Sull’immigrazione ha una posizione conservatrice, in quanto critica l’efficacia della linea durissima di Sunak, ma non la sostanza ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...
In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni internazionali e interne (➔ migrazione).
A...
immigrazione
immigrazióne s. f. – Anche se la presenza straniera non rappresenta una novità per l’Italia, il nostro Paese è stato investito, negli anni a cavallo del secolo, da un massiccio, e per certi versi inatteso, processo migratorio....