ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] (questa IV e definitiva ediz. contiene la lettera dell'A. sulla Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, Classe di scienze morali, storiche ...
Leggi Tutto
Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] una vacanza in Europa insieme alla moglie Oona O'Neill e alla sua nuova famiglia, chiedendo rispettosamente all'ufficio immigrazione un 'permesso di rientro' che gli venne concesso, ma subito ritirato non appena il piroscafo lasciò il porto di ...
Leggi Tutto
CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] del Trentino. Precedentemente era stato nominato dal governo argentino incaricato ufficiale per l'Italia della Commissione centrale d'immigrazione, che aveva il compito di disciplinare l'emigrazione italiana avviandola "a coltivare i vasti e fertili ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] clero (importante una sua relazione del 12 genn. 1818 in cui offriva un quadro statistico che delineava una forte immigrazione di sacerdoti dalle diocesi corse e toscane), tale collocazione gli servì per porsi al centro di un giro di intellettuali ...
Leggi Tutto
BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] citati del 1876, e del 1881 e 1894) e si fece promotore di una politica che, contraria a forme di immigrazione organizzata e in massa, lasciava libero svolgimento alle scelte individuali di emigrare, limitando l'intervento dello Stato ad una azione ...
Leggi Tutto
FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] delegazione apostolica ad Ottawa, in Annali accademici canadesi, II (1986), pp. 112-19; Id., Fonti vaticane per la storia dell'immigrazione italiana in Canada, 1899-1915, in Movimento operaio e socialista, n. s., X (1987), pp. 327-36; Id., The French ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] italiani contemporanei, mentre nell’area della saggistica il rifiuto opposto all’inchiesta di Goffredo Fofi del 1963 sull’Immigrazione meridionale a Torino ebbe gravi conseguenze. Di là dai rilievi su alcune carenze metodologiche del lavoro e di ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] dimostrazione più evidente che le cose sono a rovescio rispetto a come dovrebbero essere: la Sicilia è divenuta terra d'immigrazione nella quale gli ultimi arrivati, qualunque sia la loro provenienza, cercano di scalzare chi già vi abita; i sudditi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] del secolo scorso in poi», e soprattutto «sull’azione nostra allo studio del continente, su gruppi di immigrazione (in Egitto, a Tunisi ecc.), politica coloniale, problemi relativi, rapporti con Inghilterra, Francia, Turchia, mondo arabo».
La ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] definizione della Libia quale "parte integrante dei territorio nazionale", novus ordo che si sarebbe dovuto basare sull'immigrazione di grandi masse di italiani e sulla concessione della cittadinanza italiana ai nativi. Migliaia di famiglie contadine ...
Leggi Tutto
immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...