Uomo politico francese (La Trinité-sur-Mer 1928 - Garches, Hauts-de-Seine, 2025). Ex presidente del partito di estrema destra Front national (FN), da lui fondato nel 1972, il suo programma politico, fortemente nazionalista, [...] ha previsto rigide restrizioni sull'immigrazione da Paesi extraeuropei, maggiore indipendenza della Francia dall'Unione Europea e la reintroduzione della pena di morte. Veterano dell'esercito francese (partecipò alle azioni militari in Indocina e ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico argentino (Tucumán 1843 - Buenos Aires 1914); partecipò alla guerra del Paraguay (1865-70); fu ministro della Guerra (1878-80); presidente della Repubblica (1880-86), in tale veste [...] diede un'efficiente organizzazione all'esercito federale e incoraggiò l'immigrazione e la colonizzazione dei territorî meridionali. Ministro degli Interni durante la presidenza Pellegrini (1890-92), fu poi rieletto presidente (1898-1904); in seguito ...
Leggi Tutto
Funzionario coloniale spagnolo (1460 circa - 1518 circa). Nominato nel 1501 governatore delle Indie Spagnole, tenne un atteggiamento ostile verso C. Colombo, al quale (1502) non permise di sbarcare a S. [...] Domingo. Fu crudelissimo con gli Indiani, che decimò implacabilmente; diede inizio all'immigrazione degli africani. Nel 1508 fu sostituito da Diego Colombo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Padova 1950). Dopo il diploma come perito industriale, negli anni dei movimenti studenteschi si è iscritto al Partito Comunista Italiano, di cui è stato consigliere comunale [...] e segretario provinciale, per poi entrare nella direzione nazionale come responsabile del settore immigrazione e emigrazione. Passato per Pds e Ds, nel 2007 ha aderito al Partito Democratico. È un pubblicista, iscritto all’Ordine dei Giornalisti del ...
Leggi Tutto
Pioniere (Kandern, Baden, 1802 - Washington 1880). Cittadino svizzero, emigrò (1834) negli USA stabilendosi poi in California (1839): divenuto cittadino messicano, ottenne dal governo concessioni sul fiume [...] dove costruì il forte Nuova Helvetia (od. Sacramento). Governatore per il Messico del territorio di frontiera, favorì l'immigrazione di colonizzatori statunitensi. La scoperta di filoni auriferi nella regione, passata sotto gli USA, provocò la rovina ...
Leggi Tutto
Law, Clara (propr. Law Cheuck Yiu, pinyin Luo Zhuoyao)
Carlo Chatrian
Regista cinematografica, naturalizzata australiana, nata a Macao nel 1954. Ha incarnato lo spirito apolide dei registi della seconda [...] è stato Wo ai taikong ren (1988, ingl. The other half and the other half), una commedia sugli effetti dell'immigrazione in Canada. Un anno dopo, Pan Jinlian zhi qianshi jinsheng (ingl. The reincarnation of Golden Lotus) ha rappresentato un notevole ...
Leggi Tutto
Nome di tre faraoni egiziani della XII dinastia. S. I (1971-1930 a. C.) condusse l'espansione militare nella Nubia e istituì un sistema di associazione al regno del figlio maggiore del faraone. Dopo il [...] regno di S. II (1897-1879), durante il quale l'immigrazione di genti semitiche dall'Asia è documentata da una famosa pittura murale di Benī Ḥasan, S. III (1878-1841) instaurò una vigorosa politica di espansione, a seguito della quale fu occupata la ...
Leggi Tutto
Morrison, Scott John. – Uomo politico australiano (n. Waverley 1968). Ultimati gli studi di Geografia economica applicata presso la University of New South Wales ha maturato una solida esperienza professionale [...] nel 2007 nelle fila del Partito liberale, ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali, quali quelli di ministro per l’Immigrazione e la protezione dei confini dal settembre 2013 al dicembre 2014 nel governo Abbott, ministro degli Affari sociali ...
Leggi Tutto
Economista canadese (n. Guelph 1956). Conseguito il dottorato nel 1983 a Princeton, è professore di Economia all’Università della California, Berkeley, direttore del programma di studi sul lavoro presso [...] specializzato in economia del lavoro. C. attraverso i suoi studi ha analizzato gli effetti del salario minimo, dell’immigrazione e dell’istruzione sul mercato del lavoro, in particolare ha dimostrando, in maniera empirica, che l'aumento del salario ...
Leggi Tutto
Quinto sovrano autonomo e primo chedivè d'Egitto (Il Cairo 1830 - Istanbul 1895); succeduto allo zio Sa῾īd pascià (1863), subito intraprese una politica d'indipendenza, espansione ed europeizzazione dell'Egitto. [...] Nel 1867 si fece conferire dal sultano ottomano il titolo di chedivè, consolidò la conquista del Sudan, favorì l'immigrazione europea e (1869) inaugurò il Canale di Suez. Le enormi spese affrontate per sostenere la sua politica di grandezza ...
Leggi Tutto
immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...