Matrimonio dello straniero irregolare
Francesco Macario
Con una decisione certamente controversa e che non mancherà di far discutere, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale [...] poi il d.lgs. 25.7.1998, n. 286 (recante il testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero) già disciplina alcuni istituti volti a contrastare i cosiddetti «matrimoni di comodo». In ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] l’emigrazione meridionale negli USA agli inizi del 20° secolo. La m. assunse allora un ruolo importante nell’immigrazione clandestina, imponendo il proprio controllo sulla forza-lavoro e il racket sulle attività dell’area occupata, e intensificando ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] di circolare liberamente all’interno del territorio statale ed il diritto di emigrare, questa garanzia non include il diritto di immigrare in un Paese diverso dal proprio, tanto da far ritenere il diritto di emigrare un diritto “monco” o “asimmetrico ...
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Giuseppe Cataldi
Abstract
Sono qui esaminati i principali istituti del diritto internazionale del mare così come convenzionalmente codificati, in particolare nella Convenzione delle Nazioni Unite sul [...] la «zona contigua italiana» (art. 12, co. 9-bis, t.u. imm.). Si può quindi dedurre che, ai soli fini dell’immigrazione (ad esclusione quindi delle altre ipotesi previste), la zona contigua esista, e la sua esistenza sia opponibile a tutti gli Stati ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Vengono esaminate le azioni civili contro le discriminazioni previste dal nostro ordinamento in relazione ai diversi fattori di discriminazione, con riguardo alle azioni individuali [...] , co. 2.
c) il d.lgs. 25.8.1998, n. 286, ovvero il Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione, che, riguardo alle discriminazioni per motivi razziali, etnici, nazionali e religiosi che abbiano lo scopo o l’effetto di ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] alle ricchezze del suolo e dei suoi mari, offre larghe possibilità d'impiego di mano d'opera nei campi e l'immigrazione rurale vi è perciò abbastanza notevole. In generale, tuttavia, è solo con estrema riluttanza che il colono giapponese s'induce a ...
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Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Alcune recenti sentenze della C. eur. dir. uomo e della Corte di [...] 12 d.lgs. 25.7.1998, 286 (t.u. imm.), e in particolare per avere gli imputati favorito l’immigrazione clandestina in Italia di cittadini rumeni prima dell’adesione della Romania all’Unione europea, aveva presentato domanda di pronuncia pregiudiziale ...
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Gianluca Bascherini
Abstract
Il tema dei doveri non gode di particolare fortuna nella giurisprudenza e nella dottrina costituzionale, specie se comparato a quello dei diritti. Eppure, i doveri al pari [...] . C. cost., 12.1.1995, n. 28; 17.6.1997, n. 203; 12.7.2000, n. 376. Cfr., volendo, Bascherini, G., Immigrazione e diritti fondamentali. L’esperienza italiana tra storia costituzionale e prospettive europee, Napoli, 2007, 313 ss.). Sempre in tema di ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] lato è diminuito l'afflusso degli stranieri, che fu invece fortissimo nel periodo 1890-1910 (in questo periodo l'immigrazione superò l'emigrazione), il tasso della natalità ha continuato a decrescere con intensità sempre più preoccupante: fu in media ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] , entrò in diocesi il 6 genn. 1955 e s'impegnò a fondo nel governo pastorale, seguendo in particolare i problemi dell'immigrazione, del mondo del lavoro e delle periferie (dove fece costruire oltre cento nuove chiese) e promuovendo tra l'altro una ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...