PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] ). Oggi le migrazioni interregionali si sono molto attenuate; il sud-est registra un'emigrazione netta, e il Galles un'immigrazione netta.
Una strategia tipicamente britannica per la p. t. è quella della creazione di nuove città. Negli ultimi trent ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] di problemi di accoglienza e integrazione la cui soluzione non è facile. Sotto la spinta sempre più forte dei flussi di immigrati provenienti dai paesi sovrappopolati, molti paesi europei hanno messo a punto un sistema di controlli che, più o meno ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] innegabile che la medesima società difficilmente sopravviverà ove non riesca a riprodurre con regolarità, mediante procreazione o immigrazione, la propria popolazione, o gli individui che ne fan parte siano di continuo sottoposti a tensioni psichiche ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , e poi, per favorire il loro ritorno ai luoghi di lavoro, che era messo in pericolo dalle leggi restrittive dell'immigrazione che alcuni paesi avevano adottato. Il C. adoperò anche la sua competenza tecnica per confutare "l'argomento statistico ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] citati del 1876, e del 1881 e 1894) e si fece promotore di una politica che, contraria a forme di immigrazione organizzata e in massa, lasciava libero svolgimento alle scelte individuali di emigrare, limitando l'intervento dello Stato ad una azione ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] della domanda di lavoro nelle aree di maggiore vocazione all'esportazione e nonostante un'ampia presenza di un'immigrazione dai paesi extracomunitari, rende attuale e controverso il dibattito su una presunta scarsa propensione alla mobilità del ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] scopi pacifici di questo personale in patria.
A fronte di questa limitata emigrazione, quasi inesistenti risultano le correnti d'immigrazione in R. provenienti dall'esterno del vecchio spazio sovietico: esse s'identificano con il rientro di una parte ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] operai, sia il reclutamento delle nuove leve di minatori; più in là (verso il 1950) fu aperta anche l'immigrazione di mano operaia forestiera (in particolare polacchi rifugiati politici e italiani). Ma finora il maggior risultato conseguito è stato ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] e registra un lieve aumento degli alfabeti privi di titolo di studio (occorre, però, tenere presente la forte immigrazione verificatasi nella ripartizione nel corso del periodo in esame, con provenienza soprattutto dal Mezzogiorno, che si configura ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] di un gruppo deviante. Per Hagen gli imprenditori spesso provengono da gruppi sociali che hanno sofferto una perdita di prestigio (immigrati, colonizzati, non integrati in genere), i quali ritengono che i loro valori e le loro mete non siano stimate ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...