Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] da quella delle colonie norvegesi stabilite sulle isole dell’Atlantico settentrionale. Nell’Islanda, anzi, dopo la grande immigrazione dei Norvegesi ribelli all’assolutismo politico di Harald Bellachioma (9°-10° sec.), la cultura sopravanzò presto ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] Il regime fascista attuò una politica di italianizzazione della popolazione di lingua tedesca favorendo altresì una massiccia immigrazione di italiani, ciò che provocò una forte reazione locale di stampo nazionalistico. In seguito all’alleanza italo ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] dalle Prealpi meridionali al Mediterraneo. La regione è tra le più popolate di Francia, grazie anche a una forte immigrazione, ma la popolazione è distribuita in modo molto ineguale, con un’alta concentrazione sulla costa. L’agricoltura produce vini ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] introdotto nella Lombardia occidentale e nell’area orientale del Piemonte il rito dell’incinerazione, attribuito anche all’immigrazione di nuove popolazioni; nel Bronzo Finale si diffonde nella stessa area la cultura protogolasecchiana (XIIX sec. a ...
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Bruxelles
Margherita Zizi
Una capitale europea
Capitale del Belgio, Bruxelles è situata a distanza quasi uguale dalla Francia e dai Paesi Bassi, dal Mare del Nord e dal Reno. Sin dal Medioevo fu importante [...] nobiltà. Iniziò a diventare lingua popolare sotto la dominazione francese e ancor di più dopo il 1830, in seguito all'immigrazione di numerosi Francesi e Valloni. L'area di Bruxelles, situata nel Sud delle Fiandre, era ancora per la maggioranza di ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] nel decennio successivo e si è annullato negli anni 1980, nel corso dei quali al contrario, per il declino dell’immigrazione e il calo della natalità, si è manifestata un’inversione di tendenza. Il dato demografico regionale ha poi presentato dagli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] celtico-orientali nonché l’usanza, anche questa propria dei Celti, di deporre le stesse nelle sepolture. Ben presto l’immigrazione di elementi della cultura di Przeworsk nei bacini dell’Elba e del Saale e nella Wetterau trasmise la suddetta usanza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] franchi fondati sotto Clodoveo. In questo caso si tratta, in base alle ricerche di A. Wieczorek, per lo più dell’immigrazione di Turingi o meglio di Germani dell’Elba in insediamenti franchi già esistenti. Contatti sussistevano tra Turingi e i popoli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] , se questo è ancora fulcro della vita economica (S. Domenico a Bologna); nella periferia, in connessione con le aree di più recente immigrazione o di espansione (S. Sabina e S. Sisto a Roma); presso porte e mura, in rapporto con le principali vie di ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Europea, resta comunque marginale, anche se è da notare il passaggio da paese di forte emigrazione a paese di immigrazione. La componente straniera della popolazione residente, escludendo quella di altri paesi europei, mostra una chiara prevalenza di ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...