Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] , finanziario e culturale dell’I. è la capitale, Giacarta, di aspetto prevalentemente europeo, meta di massiccia e disordinata immigrazione, che ha portato la popolazione a superare gli 8,3 milioni di ab. (circa 18 nell’agglomerazione urbana). A ...
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(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] dell’Europa orientale, risulta tuttora in crescita, sia pure a un ritmo più contenuto, grazie soprattutto all’immigrazione. Le città principali sono, oltre alla capitale, Braunschweig, Osnabrück, Oldenburg e Gottinga. Pilastro dell’economia del Land ...
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Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] popolazione povera, senza fissa occupazione e in evidenti condizioni di disagio residenziale. In esse si concentra poi la nuova immigrazione proveniente dalle aree più povere del pianeta, che qui si adatta anch'essa a condizioni di lavoro precarie e ...
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Vedi Repubblica Dominicana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2016
La Repubblica Dominicana è situata sull’isola di Hispaniola, a est di Haiti. Quest’ultima, ottenuta l’indipendenza dalla Francia nel [...] ultimi si stima che circa 800.000 provengano da Haiti, paese ancor più povero della Repubblica Dominicana. La maggior parte degli immigrati haitiani varca il confine in maniera illegale e per lo più trova lavoro nei campi di zucchero, di caffè e di ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] gli impieghi nell'economia detta sommersa, cioè non dichiarata, non controllata e non tassata; e molto rilevante è l'immigrazione, più o meno clandestina, che ovviamente è attratta proprio dalla possibilità di lavorare. In entrambi i casi, si tratta ...
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Vedi El Salvador dell'anno: 2013 - 2014 - 2015
El Salvador è una repubblica presidenziale dell’America Centrale. Nel suo recente passato, il paese è stato travagliato da una guerra civile (1979-92) [...] parte circa 10.000 persone. Con il tempo le gang, cui aderiscono soprattutto giovani deportati dagli Stati Uniti per immigrazione clandestina, hanno aumentato i livelli di violenza e sono oggi sospettate di essere collegate ai cartelli messicani del ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] il capoluogo di una provincia sotto il governo di un viceré. L’enorme addensarsi della popolazione, specie per l’immigrazione di un numeroso proletariato provinciale, impose già allora il problema demografico ed edilizio, cui i viceré cercarono di ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2000 la popolazione risultava pari a 169.799.170 ab., aumentati a 186.405.000 secondo [...] e, come tale, punto di incontro fra le culture lusitana e pampeana, essa ha tratto grande vantaggio dalle correnti di immigrazione europea del 19° sec., derivandone una struttura sociale più aperta e un livello di vita superiore alla media del Paese ...
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Vedi Uzbekistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uzbekistan, già parte dell’Impero russo dal 19° secolo e Repubblica Socialista Sovietica dal 1924, è una della cinque repubbliche centro-asiatiche [...] russa è l’unico retaggio di epoca sovietica a essere sopravvissuto quasi immutato al crollo del regime socialista. La massiccia immigrazione di russi verso l’Uzbekistan durante i 65 anni di comunismo si è comunque invertita già dal 1970, conoscendo ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Propaggine meridionale della penisola balcanica protesa nel cuore del Mar Mediterraneo, la Grecia beneficia di una collocazione geografica che [...] condizioni della minoranza greca stanziata nelle regioni meridionali del paese e alla perdurante emergenza sociale legata al numero di immigrati albanesi in Grecia (stimati intorno ai 600.000 e per la gran parte irregolari). È tuttavia con la Turchia ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...