FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] and Tonnage, in Boll. del Ministero degli Affari esteri, I (1888), 1, pp. 459 s.; Le finanze degli Stati Uniti e l'immigrazione italiana, ibid., VIII (1895), pp. 169 ss.; Le colonie agricole italiane nell'America del Nord, in Nuova Antologia, 1º ott ...
Leggi Tutto
Città dell’Argentina (203 km2 con 14.966.530 ab. nel 2017), capitale federale della Repubblica, situata ai limiti della Pampa, sulla riva destra del Río de la Plata, a circa 170 km dall’Atlantico. La Grande [...] , risalibile anche da grosse imbarcazioni. Il maggiore sviluppo di B. iniziò dopo il 1880, soprattutto per l’immigrazione europea e particolarmente italiana. Oggi è causa di eccessivo accentramento e di conseguenti squilibri territoriali, che si è ...
Leggi Tutto
Gerusalemme
Silvia Moretti
Città della Palestina centrale (704.900 ab. nel 2004), proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, ma il cui status non è riconosciuto in sede internazionale [...] del 1920, dalla Conferenza di San Remo delle potenze vincitrici. La Gran Bretagna veniva invitata a facilitare l'immigrazione e l'insediamento degli ebrei nella regione rispettando lo spirito della dichiarazione Balfour, il cui testo fu inserito ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] stesso approvvigionamento idrico dell’area urbana e appesantendo le condizioni ambientali (gravissimo l’inquinamento atmosferico).
L’immigrazione dal resto del territorio nazionale si è accentuata con lo sviluppo dell’industria, i cui impianti sono ...
Leggi Tutto
(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] ecclesiastico-feudale sotto il vescovo di Coira. Nella seconda metà del 13° sec. subì una profonda trasformazione per l’immigrazione dei Vallesi, di dialetto tedesco. Nel 1363 le comunità sud-orientali della Rezia si raccolsero nella Lega caddea o ...
Leggi Tutto
(croato Rijeka) Città della Croazia (143.800 ab. nel 2001), posta nel Golfo del Quarnaro che salda la penisola istriana alla costa croata. Sorge ai piedi di alcune balze calcaree che scendono ripide verso [...] del paese, F. ben presto si sviluppò economicamente ed ebbe anche un notevole impulso demografico. Nonostante la notevole immigrazione di Croati e Ungheresi, restò tuttavia un centro essenzialmente italiano; e gli ultimi decenni del 19° sec. e ...
Leggi Tutto
Esplorazioni (X, p. 55). Nel dicembre 1939-gennaio 1940 da una spedizione svizzera, con a capo Arnold Heim, è stata esplorata per la prima volta la zona posta ad occidente del Lago di Buenos Aires nella [...] la durata di 18 anni e sarà collegato a una copiosa immigrazione nel paese di agricoltori europei.
Il frumento ha dato, nel 1945 dall'Ibáñez. Intanto, si ammisero piccoli gruppi di immigrati europei: la concessione di passaporti e visti irregolari ...
Leggi Tutto
ADIGE Ricostituito come provincia di Bolzano della regione Trentino-Alto Adige, copre un'area di 7400,4 km2 a seguito dello spostamento di alcuni comuni della val d'Adige dalla provincia di Trento a quella [...] 10‰, che solo nel 1945 si riduce quasi a zero. Ben si sa che sul movimento della popolazione incidono anche i movimenti migratorî; l'immigrazione nella provincia di Bolzano, proveniente dalle altre province o dall'estero, è andata diminuendo da 8500 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] nettamente per la sua novità e diversità nel contesto romano tardoantico, tuttavia da un punto di vista etnico le due immigrazioni di Sciri e Ostrogoti, provenienti dalla zona del Danubio, non sono distinguibili l’una dall’altra, data anche la breve ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] si è invertita e si è registrato un discreto incremento (+6,1% tra il 1991 e il 2008), dovuto ai flussi d’immigrazione e alle positive condizioni di sviluppo delle funzioni urbane locali. V. è città dalla forte vocazione industriale, con un apparato ...
Leggi Tutto
immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...