Predicatore (n. Oldenswort, Schleswig, 1645); di umili natali, di vastissima cultura, oratore facondo, si mise a diffondere (1673-74) dapprima nel Holstein e in varie città d'Europa, quindi a Jena, con [...] e con due Dialoghi, una dottrina di radicalismo ateo imperniato sulla negazione di Dio, dell'immortalitàdell'anima, dell'istituto del matrimonio, della legittimità di qualsiasi autorità civile o religiosa; secondo K., unica norma di condotta deve ...
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Filologo classico e storico delle religioni (Hersfeld 1866 - Heidelberg 1908), prof. a Giessen (1897) e Heidelberg (1903); contemperò il metodo filologico con quello della comparazione etnologica; è ricordato, [...] di un documento magico egizio (Eine Mithrasliturgie, 1903), per Nekyia (1893), sulle credenze nell'immortalitàdell'anima e relative sanzioni a proposito dell'Apocalisse di Pietro, e per Mutter Erde (1905), su miti e riti relativi alla Terra ...
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Teologo (Pisa 1475 - Roma 1546), domenicano, prof. all'univ. di Padova (1526), avversario di P. Pomponazzi e del cardinal Gaetano sul problema dell'immortalitàdell'anima. Maestro del Sacro Palazzo (1542), [...] fu da Paolo III nominato nella commissione di teologi che dovevano preparare le questioni da discutere al Concilio di Trento ...
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Poeta e giurista (Tisbury, Wiltshire, 1569 - Londra 1626). Occupò varie cariche pubbliche. La sua Orchestra (1596) è un bizzarro poema sull'antichità e universalità della danza. Ispirazione più matura, [...] temperata di raziocinio, è in Nosce te ipsum (1599), sull'immortalitàdell'anima. ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] orfica per l'immortalità spiega, almeno in figura anche come suo padre e che come dio della lira gli è vicino, appaiono (per es., su versi di R. Calzabigi) di Chr. W. Gluck; L'anima del filosofo (Orfeo e Euridice) (1791 circa, ma rappresentato solo ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] , di affermare con la "ragione pratica" ciò che "la ragione pura" non vale a dimostrare (esistenza di Dio, immortalitàdell'anima, ecc.), come altri filosofi (i sentimentali) la pretensione di fondare tutta la morale e trovare anzi un criterio di ...
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POSTULATO (lat. postulatum; gr. αἴτημα)
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Significa supposizione o domanda che si fa al principio dell'insegnamento della geometria o di altra scienza [...] lato la libertà del volere, necessaria per la stessa possibilità dell'azione morale, e dall'altro lato l'esistenza di Dio e l'immortalitàdell'anima, necessarie per quella suprema conciliazione della moralità con l'eudemonia, che in questo mondo non ...
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METGE, Bernat
Mario Casella
Scrittore catalano, nato a Barcellona circa il 1350 e probabilmente ivi morto poco dopo il 1410. Scrivano della tesoreria di Pietro III il Cerimonioso, segretario e consigliere [...] , apparsogli in sogno insieme con le ombre di Orfeo e di Tiresia, disserta, contro l'epicureismo dell'autore, sull'immortalitàdell'anima, attenendosi soprattutto ai Dialoghi morali di Gregorio Magno, alle Tuscolane di Cicerone e alla Summa contra ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] gl'inni contenuti particolarmente nel X libro, di soggetto filosofico e cosmogonico. La preoccupazione dell'origine del mondo e della vita (X, 90, 121, 190), dell'immortalitàdell'anima e del suo destino; i dubbî sull'unità o pluralità degli dei o ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] accessibili alla ragione fu notevolmente ridotta. La conoscenza certa di alcuni attributi divini, dell'immortalitàdell'anima e del suo carattere come forma del corpo, doveva essere inaccessibile alla ragione. Nella cosmologia e nella psicologia ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortale
agg. [dal lat. immortalis, comp. di in-2 e mortalis «mortale»]. – 1. Che non è mortale, che non è soggetto alla morte: l’anima è immortale. In partic., riferito agli dèi pagani (anche sostantivato: gli i.; meno com. il femm.: le...