Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] 31 B 21).
Il divino convivio come condizione per la formazione della classe dirigente o per la rinascita di altre divinità, ci rimanda alla dottrina dell’immortalitàdell’anima in Platone; gli studiosi, concordemente, lo riconoscono come un’eredità ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] idées reçues, per sottolineare l'unità dei viventi e per insinuare dubbi sul dogma dell'immortalitàdell'anima, ponendo fine a ogni pretesa superiorità dell'uomo sugli animali.
Se si escludono queste eccezioni, l'ampia letteratura sulla pluralità dei ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , ogni reverenza verso la teologia e le Scritture; a negare i miracoli, i tradizionali argomenti circa l'immortalitàdell'anima e l'esistenza di Dio, il sovrannaturale in genere. Il materiale propagandistico empio impiegato dai philosophes, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] deriva per Bruno solo dalla netta separazione di ambiti. Vi sono infatti alcuni argomenti, come gli attributi divini, l’immortalitàdell’anima, comuni alla religione e alla filosofia; in questo caso, le due discipline insegnano le stesse cose, ma in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] ultimi tre decenni hanno mostrato che è probabile che egli ritenesse che la filosofia non abbia la capacità di dimostrare apoditticamente l’immortalitàdell’anima e l’esser creato del mondo; nondimeno, non meno degna di nota è la natura politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] e allusiva, su punti capitali come l’onnipotenza e provvidenza divina, la generazione del mondo dal nulla, l’immortalitàdell’anima, la filosofia platonica converge infatti con la dottrina cristiana, al punto da poter essere tradotta nella sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] Stagirita nel suo contesto specifico, scevro da preoccupazioni forzatamente concordistiche con le esigenze della fede cristiana, soprattutto su temi quali l’immortalitàdell’anima individuale e la creazione del mondo. In questo contesto, il ritorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] , rispondendo a chi, come Giovanni Filopono e alcuni teologi, forzando i limiti della filosofia naturale, aveva postulato l’immortalitàdell’anima sulla base dell’eccellenza del libero arbitrio, che distingue l’uomo dagli altri esseri viventi. Porzio ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] e agostinismo. Il problema di fondo, l'immortalitàdell'anima, e quindi la sua spiritualità e di conseguenza il rapporto anima-corpo, è risolto dal F. con il ricorso alla concezione agostiniana dell'anima puntuale.
L'opera, dedicata al cardinale E ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] spirito, inderivabile dalla sensazione, e anch'esso fattore essenziale dell'esperienza. L'originalità del B. - che con un vago spiritualismo credette all'immortalitàdell'anima - nei confronti degli altri ideologi, non solo francesi ma anche italiani ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortale
agg. [dal lat. immortalis, comp. di in-2 e mortalis «mortale»]. – 1. Che non è mortale, che non è soggetto alla morte: l’anima è immortale. In partic., riferito agli dèi pagani (anche sostantivato: gli i.; meno com. il femm.: le...