VERNIA, Nicoletto (Nicolò; Paolo Nicola)
Delio Cantimori
Filosofo, nato a Chieti, forse intorno al 1420; morto a Padova nell'ottobre del 1499. Insegnò a Padova dal 1465 al 1499. Le notizie sulla sua [...] , che minacciò la scomunica agli averroisti, abbandonò la dottrina dell'intelletto immortale unico per tutta la specie umana, e insegnò quella ortodossa dell'immortalità di ogni anima particolare, individuale.
Bibl.: P. Ragnisco, N. V., Studi storici ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] anche nella Bibbia, che vedeva nelle ossa ‒ simbolicamente, ma poi anche in senso più materiale ‒ la sede dell'animaimmortale. Se l'osservazione si trasferisce dal tavolo anatomico ai libri, nelle parole e nei disegni, la rappresentazione pittorica ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] terra e, poiché non vi è alcuna speranza per essi nell'immortalità, con tutto il corpo gettato a terra fece in modo che loro fede basta un cielo come regno di Dio e come patria dell'anima umana dopo la morte. Il punto di vista astronomico secondo il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] III, p. 81), La Mettrie afferma la qualità superiore dell'anima umana. Dall'organizzazione di quest'ultima derivano il linguaggio, la e pubblicata nel 1824, Cabanis affronta il problema dell'immortalità, e si pronuncia indeciso fra l'ipotesi che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 'ascensione al cielo di Filologia può essere intesa come ritorno dell'anima alla sua origine (del resto, le arti e gli studi della sapienza insiti nell'anima la rendono immortale; v. Mathon 1969). Un altro commento a Marziano del IX sec. presenta in ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] e generi, ma non di ipotizzare una 'genesi', 'origine' o 'immortalità' della specie. Secondo quanto si legge in alcuni passaggi del De anima, infatti, l'immortalitàdell'eĩdos, resa possibile dal succedersi di generazioni, si riferisce alla specie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] da un evento storico. Il tema dell’immortalità di Adamo si poneva alla confluenza di numerose questioni e non tutte squisitamente teologiche: il problema etico della responsabilità, l’esistenza dell’anima degli animali e la loro possibilità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] dell’esistenza di Dio e dell’immaterialità dell’anima. Piuttosto che basarsi sulle Scritture, però, sviluppa una serie di argomenti di tipo deistico (G. De Soria, Della esistenza e degli attributi di Dio e della immaterialità ed immortalitàdello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] di ogni altra dimensione extranaturale. Le ragioni che concludono a favore della mortalità dell’anima sono più consistenti e più forti di quelle a sostegno dell’immortalità. La vita dello spirito ha le sue radici nella materialità del corpo e nel ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] delle sue idee, come l'importanza dello studio della filosofia, il carattere intellettuale dell'immortalità, l'indispensabilità dell'interpretazione allegorica della simile a Dio.
A proposito delle tre potenze dell'anima, J. propone un'interessante ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortale
agg. [dal lat. immortalis, comp. di in-2 e mortalis «mortale»]. – 1. Che non è mortale, che non è soggetto alla morte: l’anima è immortale. In partic., riferito agli dèi pagani (anche sostantivato: gli i.; meno com. il femm.: le...