eternità (ant. etternità) s. f. [dal lat. aeternĭtas -atis]. - 1. [l'essere eterno: l'e. di Dio] ≈ (ant.) eterno, perennità, perpetuità. ‖ immutabilità, indistruttibilità. ↔ temporalità, temporaneità. [...] ] ≈ aldilà, vita eterna. ↔ vita terrena. b. (estens.) [il perdurare nel tempo, spec. della fama: aspirare all'e.] ≈ immortalità. ↔ caducità, mortalità. c. (fam., iperb.) [periodo di tempo molto lungo: il viaggio è durato un'e.] ≈ infinità, secolo ...
Leggi Tutto
ambrosia /am'brɔzja/ s. f. [dal lat. ambrosia, gr. ambrosía]. - 1. a. (mitol.) [cibo dell'immortalità, di cui si nutrivano gli dei omerici]. b. (estens., lett.) [cibo squisito] ≈ delicatezza, delizia, [...] leccornia, prelibatezza, squisitezza. 2. (lett.) [sostanza per medicare ferite e preservare i cadaveri dalla corruzione] ≈ balsamo, unguento ...
Leggi Tutto
gloria /'glɔrja/ s. f. [dal lat. gloria]. - 1. [notorietà e rispetto universale che s'acquistano per meriti eccezionali: meritare, acquistare g. o la g.; g. eterna, effimera; Fu vera g.? Ai posteri L'ardua [...] sentenza (A. Manzoni)] ≈ celebrità, fama, lustro. ↑ immortalità. ↓ (buona) nomea, (buon) nome, onore, rinomanza. ↔ anonimato, mediocrità. 2. (estens.) [persona, opera che dà lustro a un paese, a una città e sim.: è la g. della sua città] ≈ fiore all' ...
Leggi Tutto
religione /reli'dʒone/ s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare "legare", con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. - 1. (relig.) a. [complesso di credenze [...] ; golem; grazia; icona; iconoclastia; iconodulia; iconolatria; idolatria; idolo; ierofania; immanentismo; immolazione; immortalità; inferno; iniziazione; integralismo; iperdulia; karma; kerigma o kerygma; kermesse; kippur; latria; libazione ...
Leggi Tutto
immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato dell’esistenza che nulla abbia di comune...
immortalità (immortalitade)
Indica la " perennità della vita " e D. ne ragiona in Cv II VIII, dedicandovi la seconda metà del capitolo, quasi a concludere il discorso sulla viva Beatrice beata (§ 7). Al § 14 per essa sanza impedimento andiamo...