COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] 1938, pp. 49-62; A. Rotondò, Pellegrino Prisciani, in Rinascimento, XI (1960), pp. 83 ss.; Giovanni di Napoli, L'immortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, p. 194; P.O. Kristeller, Pier Candido Decembrio and his Unpublished Treatise on the ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] morte e rinnovamento della fertilità agraria o della vegetazione e la ‘morte’ e ‘rinascita’ dell’iniziando o la sua immortalità; ugualmente comune a tutti i m. è la tendenza a una stretta unione – spesso identificazione – con la divinità particolare ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] del testo raro intitolato Canone della testa della volpe è stata infine ritrovata ne I disegni del terreno secondo la Vecchia immortale: una raccolta (Dili xianpo ji), opera ristampata a Taipei nel 1982 e contenente un celebre brano che corrisponde ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] contrapposte, che già aveva strutturato la spiegazione origeniana del problema del male. Sempre tradizionali risultano la dimostrazione dell’immortalità dell’anima sulla base del Fedone e la fondazione dell’idea di creazione ex nihilo a partire da ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] concepì Ahura Mazdā come contornato da una corte di virtù a un tempo divine e umane (gli 'Immortali Benefici', Ameša Spenta): 'Buon Pensiero' (Vohu Manah), 'Verità' (Aša), 'Potenza' (Khšathra), 'Devozione' (Ārmaiti), 'Integrità' (Haurvatāt) e ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] un'antiapologetica che sarebbe consistita nell'andare in cerca, all'interno della stessa Bibbia, di indizi della non immortalità dell'anima.
L'abbondante propaganda non è tuttavia il solo elemento a innervare la relazione impetuosa di Salimbene. Le ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] bolla, la Compagnia del Divino Amore (1516-17); dichiarò erronea la dottrina di Pietro Pomponazzi, che negava l'immortalità dell'anima e affermava il criterio della doppia verità, incaricando Agostino Nifo di scriverne la confutazione. Condannò la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] perché potesse vedere diritto la sua origine, mentre abbassò quelli verso terra e, poiché non vi è alcuna speranza per essi nell'immortalità, con tutto il corpo gettato a terra fece in modo che fossero schiavi del loro ventre e del loro cibo" (ibidem ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] di là [τῆς ἐκεῖσε διδάσκαλον αὐτῷ ϕανῆναι σωτηρίας]55.
Nella sua bontà, il «pilota dell’universo», che ha creato le anime immortali e dotate di libero arbitrio, elargirà in abbondanza i raggi di luce che emanano da lui:
Egli invierà i più vicini tra ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] e gli antenati non sono esseri trascendenti, bensì parte del mondo del saṃsāra. Da questo punto di vista l'immortalità degli dei non costituisce una differenza sostanziale, se non in quanto li esclude dalla redenzione definitiva del mokṣa.In sé ...
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immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....