CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] fissati a determinati veleni batterici, divenendo saturi e inutilizzabili per ulteriori fissazioni, le cellule, divenute insensibili, darebbero luogo all'immunità.
Accanto a tale immunità istogena, e a quella umorale già ben nota, il C. immaginò pure ...
Leggi Tutto
Linfa
Daniela Caporossi
La linfa è un liquido, incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene proteine, lipidi, sostanze rimosse dall'interstizio [...] 'emolinfa degli Invertebrati superiori gli emociti. Queste cellule, prodotte da aree della parete celomatica o intestinale, o da ghiandole dell'emolinfa, sono capaci di attivare solo un tipo di immunità aspecifica. Nei Vertebrati, con lo sviluppo del ...
Leggi Tutto
immunofenotipo
ILaria Del Giudice
Roberto Foà
Caratterizzazione delle molecole (antigeni) espresse sulla membrana o nel citoplasma delle cellule. Tali antigeni, detti anche molecole di differenziazione [...] ; nella valutazione dei disordini dell’immunità, consentendo la caratterizzazione delle sottopopolazioni in T helper e T suppressor; nella identificazione di cellule staminali emopoietiche, raccolte e impiegate per procedure di trapianto ...
Leggi Tutto
mastocita
Cellula del sistema immunitario che riveste un ruolo centrale nella reazione allergica. Il suo nome significa ‘cellula nutritiva’, dal tedesco Mastzellen, e fu coniato da Paul Ehrlich nel 1878. [...] differenziazione, la sopravvivenza e la migrazione di un’altra classe cellulare coinvolta nelle reazioni allergiche, i granulociti eosinofili. A loro volta , sembrano indicare un ruolo molto importante nell’immunità innata, anche se non è del tutto ...
Leggi Tutto
TLR (Toll-like receptors)
Stefania Azzolini
Recettori capaci di riconoscere profili molecolari conservati nei microrganismi patogeni. Questa famiglia di recettori ha un ruolo determinante nel processo [...] prodotti dai vari TLR reclutano i linfociti T e B del sistema dell’immunità adattativa affinché inizino la loro risposta immune umorale e cellulare. Mutazioni a carico dei recettori toll-like contribuiscono, quindi, ad aumentare la suscettibilità ...
Leggi Tutto
leucoencefalite
Malattia infiammatoria non suppurativa, che colpisce gravemente, diffusamente e in maniera prevalente la sostanza bianca encefalica. Le cause possono essere virali, postinfettive o postvacciniche, [...] proteine e inoltre contiene il DNA del JCV, mentre la densità cellulare è aumentata moderatamente solo nel 20% dei casi. La terapia è con farmaci antiretrovirali, che potenziano l’immunità in corso di infezione, ma non esiste una terapia specifica. ...
Leggi Tutto
repertorio anticorpale (o recettoriale)
repertorio anticorpale (o recettoriale) Complesso delle caratteristiche strutturali delle molecole sia anticorpali sia recettoriali presenti sui linfociti T (cellule [...] estranei all’organismo nella risposta adattativa (➔ immunità). La teoria della selezione clonale permette considerato nell’ordine di grandezza di 1012÷1016, le cellule immunocompetenti assemblano le strutture recettoriali con ricombinazioni varie del ...
Leggi Tutto
immunitario
immunitàrio agg. [der. di immunità]. – 1. Relativo all’immunità (in senso storico), o che gode d’immunità: concessioni i.; un ente i.; terre immunitarie. 2. Relativo a immunità (come termine della medicina e biologia): stato i.;...
vaccino2
vaccino2 s. m. [uso sostantivato di vaccino1]. – Termine che in origine designava sia il vaiolo dei bovini (o vaiolo vaccino), sia il pus ricavato dalle pustole del vaiolo bovino (pus vaccinico o vaccino), impiegato per praticare...