(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] T (timo-dipendenti), che presiedono all’immunoreattività cellulare, e linfociti B (timo-indipendenti), che presiedono all’immunoreattività umorale e, stimolati, producono anticorpi (➔ immunità). La formula leucocitaria esprime i valori percentuali ...
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Mantovani, Alberto. – Immunologo e oncologo italiano (n. Milano 1948). Laureatosi nel 1973 in Medicina e chirurgia presso l’università di Milano e specializzatosi nel 1976 in Oncologia nell’ateneo [...] Uniti). Capo del dipartimento di Immunologia e biologia cellulare dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di 2002); I guardiani della vita (2014); entrambi nel 2016, Immunità e vaccini. Perché è giusto proteggere la nostra salute e quella ...
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Qualsiasi sostanza capace di indurre una specifica reazione immunologica, umorale o cellulare (➔ immunità). La specificità immunologica di un a. dipende da un particolare sito della sua superficie denominato [...] più di uno, identici fra loro o differenti. Gli a. sono distinti in naturali, prodotti da cellule o microrganismi, come proteine, polisaccaridi, lipoproteine o lipopolisaccaridi e acidi nucleici; artificiali ottenuti introducendo negli a. naturali ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] lunghezza di 125 mμ , costituisce un organo di fissazione alle cellule ospiti; grazie alle sue proprietà contrattili essa funge da iniettore del F. Jacob).
La presenza di un profago determina immunità del batterio ospite verso questo fago, sebbene il ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] di breve durata (F. Micheli). Quale sia il meccanismo dell'immunità per la tubercolosi e a quali elementi si debba attribuire è . Essa s'inizia attorno al tubercolo per proliferazione delle cellule fisse del connettivo. Si forma così uno strato di ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] il processo di maturazione dei linfociti T nel timo sia durante una normale risposta immune, le molecole MHC, presenti sulla membrana delle cellule capaci di presentare l'antigene (o APC, Antigen Presenting Cell), legano piccoli frammenti (peptidi ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] caso di riproduzione ottenuta in vitro, al di fuori di una cellula integra. Nel 1970 H. G. Khorana e collaboratori riuscirono a fenomeni di istoincompatibilità e di istocompatibilità (v. immunità; trapianto, in questa App.).
Fra gli argomenti ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] receptor, ed è innescata grazie alla presenza di un dominio TIR già discusso a proposito dei recettori dell'immunità innata. Risultato finale dell'attivazione cellulare da parte di IL-1 è l'attivazione di fattori di trascrizione, quali NFκB e AP-1 ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] presentano una particolare sensibilità verso determinati germi e che l'organismo non può acquistare un'immunità solida se le cellule recettive non vengono direttamente immunizzate. Il bacillo del carbonchio ematico presenta un'elettività particolare ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] van Leeuwenhoch, al quale viene pure da taluno rivendicata la scoperta della cellula nervosa, e inoltre quelle dei corpuscoli del sangue e del latte, della batteriologia germogliava la novella dottrina dell'immunità, che nell'ambito delle infezioni e ...
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immunitario
immunitàrio agg. [der. di immunità]. – 1. Relativo all’immunità (in senso storico), o che gode d’immunità: concessioni i.; un ente i.; terre immunitarie. 2. Relativo a immunità (come termine della medicina e biologia): stato i.;...
vaccino2
vaccino2 s. m. [uso sostantivato di vaccino1]. – Termine che in origine designava sia il vaiolo dei bovini (o vaiolo vaccino), sia il pus ricavato dalle pustole del vaiolo bovino (pus vaccinico o vaccino), impiegato per praticare...