Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] ) tutta, o quasi, facilmente comprensibile nella teoria generale della immunità, che concerne il modo di formazione degli anticorpi, le loro diversità molecolari, il loro ancoraggio alle cellule immunocompetenti o il loro passaggio nel sangue e in ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] di superare la barriera ematoencefalica e di penetrare nelle cellule del sistema nervoso centrale, provocando l'ittero nucleare. Quest di anticorpi propri e materni, difetto di immunità aspecifica), è particolarmente esposto, soprattutto a quelle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] solo verso batteri, ma anche contro gli innocui globuli rossi, poiché le cellule interagiscono con i fattori dell’immunità tramite molecole fissate sulla parete cellulare (che nel 1893 Eugenio Centanni chiamò stomiti e che corrispondevano a quelli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] la sintesi delle proteine, e quindi per il funzionamento delle cellule di cui sono costituiti i tessuti e gli organismi. Gli studi 'approccio di Il´ja Il´jč Mečnikov ai problemi dell'immunità, ossia la genesi della teoria della fagocitosi con cui nel ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] ma, nel momento in cui iniziò a penetrare la patologia cellulare, molti studiosi seguirono una teoria 'mista' in base alla quale del processo infiammatorio sottostante) mentre anomala è l'immunità, come divenne chiaro dopo lo studio originale di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] tali fattori poteva essere sia di tipo inibitorio sia di tipo stimolatorio, e interessava sia le cellule dell'immunità specifica sia quelle dell'immunità aspecifica. Nel 1969 i fattori responsabili di tali fenomeni furono chiamati linfochine. L'anno ...
Leggi Tutto
Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] attraverso l'identificazione diretta degli antigeni virali nelle cellule nasolaringee con test di immunofluorescenza, o ELISA virus specifico, mentre la durata e l'ampiezza dell'immunità dipendono dal grado di slittamento antigenico e dal numero di ...
Leggi Tutto
Fisiologia
EEdgar D. Adrian
di Edgar D. Adrian
Fisiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisiologia nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Nella Grecia classica per fisiologia s'intendeva [...] è oggi divenuta un campo dalle promesse illimitate (v. cellula). Possiamo sperare di ottenere non solo nuove sicure conoscenze sui problemi della patologia - come quelli dell'infezione, dell'immunità e delle affezioni maligne (v. immunologia e ...
Leggi Tutto
MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] . con V. Chini) sia i fenomeni immunitari che si instaurano nelle cellule e nei tessuti dell'organismo ospite (Contributo sperimentale allo studio dell'immunità locale antitossica; immunità antidifterica, ibid., XIII [1934], pp. 600-627, 953-992; L ...
Leggi Tutto
CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] quello dell'immunologia e della batteriologia. Nella sua prima pubblicazione sull'immunità e le malattie infettive, cui si è già fatto cenno, le osservazioni del C. nel campo della patologia cellulare: in particolare, meritano di essere ricordate le ...
Leggi Tutto
immunitario
immunitàrio agg. [der. di immunità]. – 1. Relativo all’immunità (in senso storico), o che gode d’immunità: concessioni i.; un ente i.; terre immunitarie. 2. Relativo a immunità (come termine della medicina e biologia): stato i.;...
vaccino2
vaccino2 s. m. [uso sostantivato di vaccino1]. – Termine che in origine designava sia il vaiolo dei bovini (o vaiolo vaccino), sia il pus ricavato dalle pustole del vaiolo bovino (pus vaccinico o vaccino), impiegato per praticare...