VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] 8 anni, al fine di mantenere sempre forte lo stato d'immunità.
Il termine di vaccinazione dal primitivo uso come mezzo di prevenienza per la rabbia), contro gli attacchi dell'infezione naturale. L'attenuazione del materiale vaccinale si può ottenere ...
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STREPTOCOCCO (dal greco σρεπτός "monile" e κόκκος "bacca"; lat. Streptococcus) e affezioni streptococciche
Fernando MARCOLONGO
Nino BABONI
Le varie specie di batterî (v. batterî, VI, p. 383) a forma [...] resistenza dei soggetti adulti e vecchi è in gran parte riferibile a immunità acquisita, per aver già superato la malattia. Dopo un periodo d' che talvolta a essa conseguono. L'infezione naturale avviene per opera del secreto vaginale di bovine ...
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Malattia infettiva data da un microrganismo specifico, il bacillo di Klebs-Löffler, scoperto negli anni 1883-84 (v. batterio, VI, p. 384, Tav.). Questo bacillo si trova nelle sedi della prima localizzazione [...] localizzazioni laringo-tracheo-bronchiali e intestinali è da temersi la morte, per asfissia o per esaurimento. L'immunità, consecutiva alla malattia naturale o artificialmente trasmessa, si protrae per un massimo di 8-10 mesi.
Per la prevenzione e la ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] dalla vita privata e aveva rivestito il consolato. Era naturale quindi che i pretoriani si rivolgessero a lui, mentre feziali, allargò il pomerio ad imitazione di Augusto, concesse immunità agli abitanti di Ilio come progenitori dei Romani e nel ...
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Si designa con questo nome l'infezione provocata dal bacillo carbonchioso, o bacillus anthracis, così chiamato per la colorazione fortemente scura, nerastra, che assumono il sangue e specialmente la milza, [...] , il quale essendo di virulenza più accentuata, sfrutta il grado d'immunità provocata dal primo, conferendo resistenza necessaria contro l'infezione naturale. Questo sistema però, per circostanze attribuibili alla limitata efficacia del vaccino ...
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Accampamento o campo militare dei Romani (sulla pianta e distribuzione di esso v. accampamento; cardine; castello). L'origine dei castra romani è stata a lungo discussa e controversa. Da molti oggi ancora, [...] decumani, e aventi nel mezzo di un lato un'area di terreno naturale circondato da fossa, nella quale si dovrebbe vedere il germe del movimento di quella minore aristocrazia, che seppe conquistare immunità e autonomia giudiziaria, almeno per le cause ...
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. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] ; il 2 aprile successivo, una legge stabilì l'immunità dei cittadini di fronte alle giurisdizioni estranee e specialmente e le assegnò in dote Corinto; lasciò Tebe al suo figlio naturale Antonio; restituì Atene ai sovrani di Napoli. Antonio, con l' ...
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. L'afta epizootica, detta anche febbre aftosa, è una malattia infettiva, molto contagiosa, a decorso acuto, clinicamente caratterizzata, nella sua forma più comune, da febbre e da eruzioni vescicolose [...] di cicatrizzazione o riparazione.
Nei casi di contagio naturale il periodo di incubazione varia generalmente da due a quanto sia capace di conferire, ad alte dosi, uno stato di immunità passiva che dura 12-15 giorni. Si vuole anche ammettere che ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] allontanano lo stato dalla pace, cioè le varie specie di immunità concesse al clero e che la curia sostiene contro l' M. distingue la legge umana dalla divina. Della prima giudice naturale è la gerarchia a ciò preordinata dallo stato, della seconda ...
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Città della Francia centro-meridionale, capoluogo del dipartimento di Lot, con 11.866 ab. (1926). Sorge a 120 m. s. m., in una penisoletta formata dal fiume Lot il cui istmo era anticamente difeso da una [...] chiusa in un anello dal fiume Lot, che le serve da difesa naturale, mentre l'istmo che vi dà accesso è sbarrato da bastioni. Un l'autonomia cittadina incomincia a manifestarsi nella forma delle immunità concesse al vescovo, all'ombra del quale il ...
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immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...