GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] il 24 marzo 787, in occasione della permanenza di Carlo Magno a Capua, monastero regio e aveva ricevuto l'immunità giudiziaria e fiscale, nonché la potestà di scegliere al proprio interno l'abate, "absque cuiuslibet inquietudine vel contradicione ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] titolo di S. Maria in Traspontina (ibid., f. 153). Annoverato tra i membri delle congregazioni dei Vescovi e Regolari, Immunità ecclesiastica, Cerimoniale, Indulgenze e Reliquie, il C. lasciò Roma, facendo il solenne ingresso ad Osimo il 14 ag. 1776 ...
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VICEDOMINI
Pietro Vaccari
. L'ufficio ebbe origine nella costituzione della Chiesa; fin dai primi secoli le chiese avevano adottato il costume di affidare a economi, scelti nello stesso clero, il governo [...] dei fondi; questo ufficio divenne obbligatorio con i Carolingi e fu regolato negli stessi capitolari. La diffusione delle immunità ecclesiastiche aveva fatto sorgere la necessità di dare veste pubblica ai funzionarî vescovili, investiti dei poteri di ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] un proprio accertamento, la Corte si è posta sul primo piano, affermando di dover determinare l’ambito e l’estensione dell’immunità, sulla base dei due elementi della prassi e dell’opinio juris (par. 55).
In altra occasione, la CIG aveva comunque ...
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Alfonso I (Nzinga Mvemba)
Alfonso I
(Nzinga Mvemba) Re del Congo (m. ca. 1543). Strenuo cattolico, nel 1506 successe al padre Giovanni I (Nzinga Nkuwu) sconfiggendo il fratello, candidato dei tradizionalisti. [...] accordo (Regimento), ottenendo missionari e tecnici in cambio di schiavi, avorio, accesso alle miniere di rame e privilegio d’immunità ai portoghesi. Ma dal 1526 A. tentò con scarso successo di limitare la crescente ingerenza europea e di combattere ...
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IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] -13 anni, negli adolescenti e negli adulti, si è ancora perplessi sull'opportunità di vaccinare i bambini. Nel caso infatti di un'immunità che viene meno nell'età adulta si vengono a creare delle classi d'individui non protetti nel periodo in cui la ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] misura fu disposta dal Senato di Palermo e dalla Repubblica di Venezia. Altri contrasti sorsero, in materia di giurisdizione ed immunità ecclesiastica, con la Polonia, con il duca di Lorena e con il cantone di Basilea, il quale ultimo costrinse il ...
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FERUFFINI, Domenico
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque probabilmente ad Alessandria sul finire del secolo XIV.
La sua famiglia apparteneva al ceto nobiliare di origine feudale [...] di Sezze" (l'odierna Sezzadio) in un atto del 1439 in cui il duca Filippo Maria Visconti conferma, le immunità loro concesse dai suoi predecessori. Il padre Antonio appoggiò probabilmente i Visconti, e in cambio ottenne la cittadinanza milanese nel ...
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FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] che molto più tardi avrebbe attratto l'interesse dei ricercatori e che è attualmente in pieno sviluppo, appaiono quelli relativi all'immunità dei tumori: Diagnosi precoce e terapia immunitaria dei neoplasmi (ibid., pp. 15-26), nel quale illustrò una ...
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Alessandro Ludovisi (Bologna 1554 - Roma 1623); dottore in giurisprudenza, primo giudice capitolino, poi arcivescovo di Bologna e cardinale (1616), fu eletto papa per acclamazione il 19 febbr. 1621, succedendo [...] nella questione dei Grigioni e della Valtellina. Promulgò il codice elettorale del conclave, istituì le congregazioni dell'immunità ecclesiastica e di Propaganda Fide e si adoperò per la purificazione dei costumi ecclesiastici. Canonizzò Ignazio di ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...