FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] di Borso d'Este, poi raggiunse Roma per il giubileo. Nel 1451 ottenne dal re dei Romani un ampio privilegio di immunità e la dignità di "familiare dell'aula imperiale".
Dalla fine del 1451, mentre si approssimava una ripresa della guerra contro ...
Leggi Tutto
ODERISIO
Mariano Dell'Omo
– Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco, figlio del conte Oderisio II della Marsica, che fu abate di Montecassino dal 1087 al 1105.
La Chronica monasterii [...] che i Normanni continuarono ad assicurare al monastero.
Il territorio immediatamente sottoposto alla giurisdizione abbaziale e dotato di immunità, la Terra Sancti Benedicti, si arricchì di ulteriori centri abitati: Acquafondata nel 1089, Pontecorvo e ...
Leggi Tutto
MICHELAZZI, Luigi.
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 23 marzo 1903 da Alberto e da Giacinta Fogliata, in una famiglia nella quale era saldamente consolidata la vocazione all’esercizio della medicina.
Il [...] , in collab. con A. Novelli et al.; Induction of antibody response in lymphoid cells in vivo and in vitro by RNA-immuno-carrier from immune serum, in Experientia, XXI [1965], pp. 585-587, in collab. con G. Nanni et al.): per tali studi nel 1965 gli ...
Leggi Tutto
BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] , e non assumerà un indirizzo politico definito: tale significato sembrano avere, semmai, i suoi interventi per. limitare gli abusi dell'immunità ecclesiastica. Ben pr esto, d'altra parte, il B. perse. il favore delle fazioni locali, sia per la sua ...
Leggi Tutto
COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] Acque, poi delle Ripe, relatore (ponente) di quella dell'Immunità e infine commissario generale delle Armi. Il 27 genn. 1760 Propaganda, del Concilio, di Avignone, di Loreto, dell'Immunità, dei Vescovi e Regolari, della Concistoriale. Già titolare di ...
Leggi Tutto
immunosorveglianza
Mauro Capocci
Proprietà del sistema immunitario che permette di controllare la crescita neoplastica in vivo, ed è resa possibile dalla comparsa sulla membrana delle cellule neoplastiche [...] delle cellule tumorali. È stato comunque dimostrato che tutti i componenti dell’immunità cellulo-mediata (in particolare, dei linfociti T CD4+ e CD8+) e dell’immunità acquisita sono coinvolti in questo processo di controllo delle neoplasie. Ciò ha ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI
Giovanni Battista Picotti
. Famiglia comitale del Volterrano, ricordata già nel sec. X; si divise in più rami, che tennero signoria di castelli in quel di Pisa, di Volterra, di Massa [...] di appello spettanti all'Impero (1194); poi, distaccatosi da questo, ebbe grande parte nella lega di S. Ginesio e ottenne immunità e privilegi da Innocenzo III (1199). Pagano (1212-1239), riconosciuto da Federico II conte palatino e creato vicario in ...
Leggi Tutto
TERZI
Omero Masnovo
. Famiglia parmense discendente da Longofredo d'Ausonia, il quale, nel 940, consigliere e primo capitano di Rolofando, principe di Boemia e di Schiavonia, guerreggiò in Italia, insignorendosi [...] tempo finché nel 1329 ottennero privilegi ed esenzioni da Lodovico il Bavaro e nel 1387 dall'imperatore Venceslao nuova immunità e franchigie. Questo e il successivo furono i secoli di maggior splendore di questa famiglia, che però risplendette di ...
Leggi Tutto
Nell'ordinamento centuriato romano, alle centurie dei cavalieri e delle cinque classi erano aggiunte cinque centurie, una delle quali era chiamata degli accensi velati; velati significa senz'armi e in [...] adcensorum velatorum, corporazione di pubblici ufficiali; reclutati fra i ricchi liberti e persone di grado equestre, godevano di speciali immunità (per es. dalle tutele e cure). Ma quale fosse la loro funzione e il rapporto con gli accensi dei ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Benedetto
Patologo, nato a Trieste il 15 agosto 1861; accademico nazionale dei Lincei. Si laureò in medicina a Vienna nel 1884, a Padova nel 1886; nel 1884-85 si perfezionò in patologia e in [...] cellule nel digiuno e nella rinutrizione, l'atrofia da inanizione dei tessuti, l'influenza dell'inanizione sull'immunità, lo sviluppo dei ganglî intervertebrali, l'ipertrofia funzionale dei muscoli volontarî, lo sviluppo postembrionale dei muscoli ...
Leggi Tutto
immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...