NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] dei Medici. Causa della momentanea sfortuna dell'arcivescovo agli occhi della S. Sede fu la violazione dell’immunità ecclesiastica perpetrata ai danni della chiesa fiorentina dell’Annunziata nell’agosto 1639 dagli sbirri del bargello mediceo. Il ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] impedì tuttavia al D. di impegnarsi per ottenere - contro il parere della giunta istituita fin dal 1718 dal Carlo VI - l'immunità per la Val d'Ossola dal censimento catastale. Ancora nel 1743, quando Maria Teresa d'Asburgo chiese un rapporto sulle ...
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MARTELLI, Francesco
Renato Sansa
– Nacque a Firenze il 19 genn. 1633 da Marco e da Lucrezia di Francesco Ferdinando Franceschi, fratello del letterato Lorenzo. Il M. fu il primogenito di sette figli [...] con il titolo di S. Eusebio il 25 giugno successivo. Continuò in seguito a essere presente nella congregazione dell’Immunità ecclesiastica e in quella dell’Indice. A causa dell’accentuarsi dei disturbi dovuti alla gotta, già manifestatisi durante la ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] di alto rango. Nel 1318 il re accordò ai soci e ai fattori dei Bardi la completa esenzione dai tributi e l'immunità da tutti i procedimenti giudiziari pendenti; il F. e compagni si ritrovarono così a godere di una posizione che li poneva sullo ...
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TANARI, Alessandro
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Bologna il 14 ottobre 1680, secondogenito di quattro figli del marchese Franciotto e della contessa Vittoria Malvezzi. Suo zio paterno era il cardinale [...] , pp. 27-30).
Patrono della sua carriera curiale fu lo zio cardinale. Alessandro divenne ponente della congregazione dell’Immunità ecclesiastica dal 26 settembre 1712; nel dicembre del 1714 divenne referendario votante dell’una e dell’altra Segnatura ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] e Terra di Bari. In quell'anno però soprattutto egli riceveva la cittadinanza di tutto il Regno, che gli concedeva l'immunità dei diritti di dogana, di baglive e di fondaci in tutto il territorio nazionale. Privilegio di grandissima utilità per un ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] e francescani, in virtù delle quale questi ultimi ricevettero San Fortunato. Nel 1255 concesse all'ospedale cittadino l'immunità dalla giurisdizione episcopale.
Le lettere pontificie a lui indirizzate, giunte sino a noi, si occupano per lo più ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] e a quelli di procedura civile e procedura penale. Nello stesso tempo, concluse il concordato con la S. Sede per la immunità ecclesiastica personale (27 marzo 1841),concordato che segnò una prima tappa verso l'abolizione del foro ecclesiastico. Vi si ...
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MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] a dilapidare in breve tempo il cospicuo patrimonio di famiglia e a ridursi vittima dei creditori, sempre in cerca di immunità nelle chiese per sfuggire alla legge. L’assidua frequentazione di bische e osterie è tra gli argomenti principali delle sue ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] dei beni vacanti e l'inizio di una più ferma politica giurisdizionalistica di revisione dei patrimoni ecclesiastici e delle immunità abusive del clero.
Pur nelle alterne vicende seguite al ritorno dall'Olanda, il B. aveva comunque mantenuto intatta ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...