TEODINO
Martina Cameli
– Di natali e ascendenza familiare ignoti, poco si sa della sua vita prima dell’elezione all’episcopato di Ascoli Piceno. È probabile si tratti del non meglio specificato Teodinus [...] da chiunque altro; le due conferme da parte di Innocenzo IV, entrambe risalenti al 1252, delle libertà e immunità concesse dai suoi predecessori e le esenzioni dai prelievi secolari accordate da imperatori, sovrani e altri Christifideles, nonché dei ...
Leggi Tutto
PORCARI, Paganello
Paolo Tomei
– Nacque intorno al 1140 da Ugolino del fu Paganello dei domini di Porcari, famiglia della media aristocrazia del territorio lucchese. La casata, le cui più antiche tracce [...] 30 aprile 1186, confermò ai lucchesi la giurisdizione sulle Sei Miglia, assicurò ai signori versiliesi e garfagnini delle isole d’immunità. Fu da una posizione di forza che Paganello decise pertanto d’impegnarsi nella vita politica cittadina di Lucca ...
Leggi Tutto
MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] Carlomagno, il quale non solo appoggiò il ritorno del patriarca, concedendo la libertà nell’elezione del vescovo e l’immunità, ma favorì inoltre il suo operato con donazioni di territori e ricchi finanziamenti tesi a rafforzare l’autorità del vescovo ...
Leggi Tutto
CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] mali contribuiva, in larga misura, l'ostinato rifiuto dei feudatari a corrispondere le gravezze imposte, e contro le loro immunità egli nulla poteva: "Però, si... havesse auctorità sopra di loro, li faria dar fuora in tanto urgente bisogno"; ne ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] Amedeo II, i cui rapporti con la Curia erano divenuti ancora più tesi per contrasti in materia d'immunità ed esenzioni ecclesiastiche, contrastò assai vivamente tale missione. L'A., abilissimo diplomatico, seppe superare ogni ostacolo e difficoltà ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
**
Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] a riscuotere parte dei redditi derivanti dalle saline di Manfredonia, mentre, nella sua qualità di presidente della Sommaria, godeva dell'immunità doganale.
Scoppiata nel 1478 la lotta tra Lorenzo de' Medici e il papa Sisto IV, Ferdinando I, alleato ...
Leggi Tutto
FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] assicurarono la fama al F. furono quelli sui meccanismi etiopatogenetici di alcune malattie infettive e sul ruolo dell'immunità. Di particolare importanza furono le sue ricerche sulla biologia del micobatterio tubercolare e sulla sua azione patogena ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] da Clemente XI, con i titoli dei SS. Nereo ed Achilleo e ascritto alle Congregazioni dei Vescovi e Regolari, dell'Immunità, del Concilio e di Propaganda, alle cui sedute, secondo il Veronesi, partecipò con regolarità, nonostante la tarda età.
Nel ...
Leggi Tutto
BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] opera, pp. 223 ss., e si riferiscono agli anni 1688, 1691 e 1692; un'altra, dell'8 maggio 1695 e dedicata all'immunità delle chiese, è riportata in B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la Corte di Roma nei rapporti della religione, II, Venezia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] 1907, pp. 96-98; G. Schwartz, Die Besetzung der Bistümer Reichsitaliens, Leipzig und Berlin 1913, p. 265; O. Capitani, Immunità vescovili ed ecclesiologia in età pregregoriana e gregoriana, Spoleto1966, p. 138 n. 19; Dictionn. d'Hist. et de Géogr ...
Leggi Tutto
immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...