ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , assunse in tal modo la fisionomia rimastale nei secoli successivi; il cardinale Corrado datano presiedette la congregazione dell'Immunità; il Sacchetti seguitò ad avere importanza in diverse congregazioni e fu notevole il contributo da lui dato in ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] nuova) presso l’Università di Perugia, nei confronti della quale si era sempre mostrato attento sia riconoscendo le immunità dello Studio (in concomitanza, tra l’altro, con la restituzione della sovranità pontificia su Perugia nel luglio 1424 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] soli dieci giorni (17 luglio), con la concessione imperiale della piena titolarità del districtus e delle connesse prerogative di immunità sulla città e il suburbio di Piacenza.
Da alcuni documenti locali, in particolare dai placiti episcopali del 30 ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] cui il vescovo assolve il Comune di Bologna dalla scomunica che ad esso era stata irrogata per attentati alle immunità ecclesiastiche. Tacciono per diversi anni i documenti bolognesi, almeno quelli conosciuti. In questo periodo potrebbe collocarsi l ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] . 371-79). Dopo che la Camera fu sciolta (13 marzo 1849) e cominciarono gli arresti dei deputati, non più protetti dalla immunità, il C. si sottrasse con la fuga alla cattura e al processo che si tenne, in contumacia, davanti alla Gran Corte speciale ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] a quella degli Intrepidi di Ferrara. Si trasferì quindi a Napoli presso il cardinale Giuseppe Spinelli, strenuo difensore delle immunità ecclesiastiche, che lo spronò a coltivare i suoi studi eruditi e per il quale svolse l’attività di revisore «per ...
Leggi Tutto
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] e per i suoi meriti; il 3 giugno 1473 Firenze concesse a lui e ai suoi discendenti la cittadinanza e l’immunità fiscale. Bartolomeo Scala, il cancelliere fiorentino, si rivolgeva a lui come a compater (Bartolomeo Scala. Humanistic..., a cura di A ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] , revisori dei libri per la stampa, confessori e predicatori nei monasteri, giudici in cause matrimoniali o di immunità ecclesiastica, prefetti dei casi di coscienza al clero. S'aggiungevano missioni particolari che l'arcivescovo affidava al rettore ...
Leggi Tutto
NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] applauso. Non avvenne lo stesso nel 1850, quando durante il dibattito sulla soppressione del foro ecclesiastico e delle relative immunità ammonì che si rischiava di creare una situazione conflittuale tra la Chiesa e lo Stato, come di fatto avvenne ...
Leggi Tutto
SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] complicità di esponenti del baronaggio romano, come Orsini, Colonna e Caetani che ospitarono le bande nei loro feudi, protetti dall’immunità. Il 25 aprile 1588 la banda di Sciarra, ormai simile a una formazione militare che marciava con insegne, fu ...
Leggi Tutto
immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...