CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] l'uso dei bilanci preventivi, detti "Causati".
Sul piano finanziario, inoltre, C. lottò a lungo contro le immunità ecclesiastiche, nel tentativo di estendere anche ai beni posseduti dagli ecclesiastici il principale tributo fondiario del paese, il ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nella sua diocesi. Il pontefice lo inserì quale membro nelle congregazioni di Propaganda Fide, dei Vescovi e Regolari, delle Immunità e delle Indulgenze e dell'Indice.
Forte fu il suo impegno pastorale nella diocesi di Montefiascone e Corneto, ove si ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il ricorso del Lolli, il cardinale Firrao, segretario di stato, incaricò l'A. di provvedere contro la violazione dell'immunità della Congregazione lauretana, di cui il Firrao stesso era protettore. Con rappresaglia immediata l'A. fece imprigionare il ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] G. XIV intendeva dettare una più chiara normativa in materia di diritto d'asilo. Pur riaffermando le tradizionali immunità della Chiesa, il papa veniva incontro alle esigenze manifestate in vari Stati dalle autorità civili, escludendo dal godimento ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] in quel momento in difficoltà. I sovrani aperti ai principî dell’illuminismo avevano abolito diritti d’asilo, immunità, privilegi ecclesiastici, e prospettavano riforme che accentuassero il potere statale a danno dell’autorità della Chiesa. Non ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] potere temporale e la completa laicizzazione dell'amministrazione a Roma; al papa e alla S. Sede sarebbero rimasti l'immunità ed extraterritorialità nei territori della città leonina e "un sontuoso appannaggio". D'altra parte questa era una soluzione ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] Frediano di Lucca, officiata dai canonici lateranensi, in cui il dibattito allora all’ordine del giorno, in merito all’immunità originale di Maria dal peccato, veniva affidato all’autorità inattaccabile dei padri della chiesa Agostino e Anselmo. Meno ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] pose sotto la protezione del papa il convento di S. Vincenzo, da lui fondato presso Metz, e richiese un privilegio di immunità, che G. concesse. Alla fine di dicembre dello stesso anno, il papa gli donò alcune reliquie e approvò l'acquisto di ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] del papa. La destituzione era largamente prevedibile, tanto che gli era stato consigliato di fuggire, approfittando della temporanea immunità consentita dalla carica che rivestiva, e di recarsi a Roma a gettarsi ai piedi del papa per impetrarne il ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] è stato intenso. Alla promessa di Ruggero di liberare il vescovo imprigionato e non compiere più altre violazioni dell’immunità giurisdizionale della Chiesa, il pontefice concedeva al conte non solo un sostanziale diritto di veto sulla nomina dei ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...