ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] del vescovo di quella città [979], le vaste proprietà della Chiesa di Luni avevano fin dal 981 il privilegio dell'immunità; numerose furono le liti, per questioni patrimoniali, con la Chiesa di Luni ed altri enti ecclesiastici), opposizione in cui ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] i problemi ecclesiastici della Boemia, almeno dal 1643 in quella dei vescovi e regolari e poi in quella dell'immunità. Nel 1668-1671 fu anche membro di una congregazione particolare "sopra le doglienze de' principi secolari contro l'osservanza ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] ibid., V [1907], pp. 601-619; Recenti questioni di sieroterapia antidifterica, ibid., VII [1909], pp. 664-674; Perdita dell'immunità passiva antidifterica in seguito alla malattia da siero, in La Riforma medica, XXV [1909], pp. 1016-1022; Sepsis aus ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] Udine. Il nuovo incarico comportava un compenso di 14 ducati per il primo anno, 16 a partire dal secondo, oltre alle immunità e alle esenzioni consuete per gli organisti di quella chiesa (Quaranta, 1998, p. 342). Il 10 agosto 1516 i frati nominarono ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] paese questa o quella manifattura. Il Consiglio generale della città gli aveva già concesso diverse agevolazioni, fra cui l'immunità dalla tassa di mercimonio e da numerosi dazi civici; ma allorché il B., che produceva "amoerri" e "terzanelle" all ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] un'altra vertenza tra il F. e i figli di Vanni di Raniero Olivi, questa volta a causa di alcuni diritti di immunità.
Inframezzato ad altre petizioni e denunce rivolte dal F. al vicario pontificio di Montone per pretendere la restituzione di somme di ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] canonico; una dissertazione sull'"ignorantia legis"; le censure ecclesiastiche e in particolare le sospensioni e l'interdetto; l'immunità ecclesiastica; la probabilità; la simonia; la clausura; le funzioni dei conservatori; l'usura; il regime delle ...
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FERRERO FIESCHI, Filiberto
Fulvia Salamone
Nato nel 1504 da Besso Ferrero, conte di Candelo, e da Francesca di Challant, apparteneva ad una delle più illustri e potenti famiglie biellesi. Nel 1517 fu [...] , gli successe il F. il quale, per conquistarsi la fiducia dei Masseranesi, giurò solennemente di non violare le immunità e gli antichi statuti comunitari. In realtà non mantenne sempre le buone disposizioni iniziali divenendo ben presto un signore ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] pienamente soddisfatto: in una sua lettera del 1º giugno 1593 poteva infatti rassicurare la Curia sulla sostanziale immunità di quella popolazione da ogni influenza eretica, nonostante il continuo afflusso di mercanti e marinai stranieri; l ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] si inscriveva - comunque di difficile e ambigua interpretazione - parrebbe almeno in parte essere quello del conferimento dell'immunità: un'immunità che fondava un'amplissima autonomia, ma non escludeva del tutto un diritto di intervento del sovrano ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...