ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] e XII, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII, II, Milano 1962, pp. 168-171; O. Capitani, Immunità vescovili ed ecclesiologia in età pregregoriana e gregoriana. L'avvio alla restaurazione, Spoleto 1966, pp. 99-100; E. Marani, Tre chiese di ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] , e a quella umorale già ben nota, il C. immaginò pure l'esistenza di un altro tipo di immunità, che designò come terza immunità o anticlastica o stomale: non indirizzata contro i microbi patogeni e le loro tossine, ma contro gli agenti aspecifici ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] infettate dallo stesso o da altro virus (Studii sull'infezione e sull'immunità da virus erpetico; immunità locale e tissurale; rapporti tra immunità corneale e immunità cerebrale, in Boll. dell'Istituto sieroterapico milanese, XIV [1935], pp. 773-790 ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] primo settore di ricerca in cui operò il C. fu quello dell'immunologia e della batteriologia. Nella sua prima pubblicazione sull'immunità e le malattie infettive, cui si è già fatto cenno, il C. prese in esame la capacità degli organismi esposti all ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] febbr. 1737. Referendario delle due Segnature e commissario, apostolico in diverse missioni, nel 1740 divenne prelato dell'Immunità ecclesiastica e dal 1741 ponente della S. Congregazione della Consulta. Destinato da Benedetto XIV alla nunziatura di ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] Vittore, dipendenza benedettina cassinese, filiazioni monastiche che godevano dell'appoggio dei giudici e di particolari esenzioni ed immunità loro concesse per privilegio pontificio. Già i predecessori di B. si erano dovuti acconciare a riconoscere ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] prima del 1524, in Napoli, vi esercitò per circa un trentennio la mercatura.
Nel 1533 otteneva da Carlo V privilegio di immunità da qualsiasi confisca o sequestro nell'esercizio della sua attività di mercante di grano, insieme con un altro fiorentino ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] dei bachi da seta, in Rend. d. Ist. lombardo di sc. e lett., s. 2, LXII (1929), pp. 138-42; L'immunità nelle piante (in coll. con C. Arnaudi), Milano 1930; Ricerche sulla vaccinazione delle piante (in coll. con A. Kalajev), in Phytopathologische ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] e nel 1728 governatore di Città di Castello. Nel 1737 divenne presidente della Camera apostolica e ponente della Congregazione delle Immunità e nel 1739 chierico di Camera di Clemente XII. Il 2 dic. 1743 fu innalzato da Benedetto XIV alla dignità ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] il 24 marzo 787, in occasione della permanenza di Carlo Magno a Capua, monastero regio e aveva ricevuto l'immunità giudiziaria e fiscale, nonché la potestà di scegliere al proprio interno l'abate, "absque cuiuslibet inquietudine vel contradicione ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...