BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] Uffizio. Continuò, quindi, a seguire la prelatura a Roma: chierico di camera il 10 apr. 1747, fu prelato dell'Immunità ecclesiastica nel 1748, poi presidente della zecca (1753) e sovrintendente di Collescipoli, e dal 1754 presidente delle Strade. Nel ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] reale del Piemonte, mm. 4, ff. 19, 22; 5, ff. 6, 8; 6, f. 11; 7, ff. 9, 26; Trafiggio vercellese, m. 1, ff. 42-44, 46; Immunità locale, m. 2, f. 11; Usi gallicani, m. 1, f. 5; Uso dei paesi forestieri, m. 7, ff. 29-30; Ebrei, m. 1, f. 28; Eretici, m ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] una lettera a Leone IX, con la quale i cinquecento monaci della comunità prestavano ossequio al pontefice e chiedevano conferma delle immunità e dei privilegi: poiché la missiva è giunta senza note cronologiche, s'ignora se il viaggio a Roma di B. fu ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] dai diversi sovrani succedentisi al trono, perché venissero riconosciute e confermate le concessioni fatte "sotto protezione regia ed immunità" da Carlo Magno, da Ludovico I, da Lotario I alla Chiesa cremonese.
Tali concessioni, per la verità assai ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] di consegnare al vescovo di Catania una bolla di scomunica contro alcuni magistrati dell'isola, che, violando l'immunità ecclesiastica, avevano imposto tributi sopra gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isola di Lipari.
Nel clima di contrasto ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] 10 dicembre dello stesso anno ebbe il titolo di S. Pancrazio. Fu allora ascritto alle congregazioni del S. Uffizio, dell'Immunità ecclesiastica, dei Vescovi e Regolari, di Propaganda Fide e dei Riti. Era ormai anziano, ma la sua ascesa non era ancora ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] romano; il seminario non poteva esser compiuto per mancanza di rendite sufficienti; l'autorità laica violava l'immunità ecclesiastica. Mentre alla Congregazione del Concilio si deploravano le reiterate querele del vescovo, questi continuava a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Gli sforzi del G. erano volti a proteggere i beni della Chiesa da contribuzioni e acquartieramenti, appellandosi al diritto di immunità. Il numero degli abitanti era sceso drasticamente in seguito a un'epidemia di peste che nel 1709-13 si era estesa ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] contro il duca di Nocera, ottenendone conferma presso la Gran Corte criminale. Nello stesso periodo fu accusato di violazione dell'immunità ecclesiastica per aver catturato un prete, benché questi si fosse rifugiato in un convento dei dintorni, e fu ...
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FILONARDI, Paolo Emilio
Massimo Bray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] i suoi compiti in tre punti principali. Il primo e più importante era la difesa della giurisdizione e dell'immunità ecclesiastica dalle continue violenze degli Spagnoli. Il secondo richiamava l'attenzione del F. sul ruolo di collettoria ricoperto ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...