MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] di giudice conservatore. Il 7 dic. 1367 si ebbero le conferme per il vescovo e il capitolo senese delle immunità e privilegi pontifici e delle indulgenze connesse alle opere della cattedrale.
Nel febbraio 1368 intervenne sulla richiesta del priore ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] , devoluto al fisco ducale in seguito alla morte di Francesco Mentoni; e nell'aprile 1639 gli veniva accordata l'immunità per la dodicesima prole su tutti i beni che la sua famiglia avrebbe acquistato, nonché su altre sostanze personali già ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] "guerra delle scritture" che divampò tra i fautori dei buoni diritti della Repubblica di Venezia e i sostenitori delle immunità ecclesiastiche al tempo dell'interdetto lanciato da Paolo V contro Venezia. Tra i secondi si schierò l'Ordine dei serviti ...
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BARONE, Nicola
Ingeborg Walter
Appartenente a nobile famiglia, il B. nacque, nella terra di Gragnano (Napoli), da Stefano, nella prima metà del sec. XV.
Nel gennaio del 1455 entrò come razionale nella [...] del 1460), la bagliva defia terra di Mottola (nel 1460), l'esenzione dal pagamento dei diritti fiscali (1473) e l'immunità da corette, dogane, fondachi, pedaggi e altre gabelle (nel 1475 e nel 1490). Pare avesse posseduto anche alcune navi, come ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] ott. 1733, si poneva "ogni studio in concalcare con audacia sfrenatissima tutte le leggi divine ed ecclesiastiche che concernono l'immunità della Chiesa" (Marini, Documenti, p. 699). Il C. vi sostiene la tesi, citando la lettera di s. Paolo ai Romani ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] del 1635 e che doveva rappresentare la traccia per la sua attività a Lisbona. "Circa la giurisdizione et immunità Ecclesiastica Vostra Signoria doverà invigilare per non lasciare attaccarla, et usi in questo prudenza in schivar tutte quelle occasioni ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] il Visconti si deduce dall'accoglimento nel 1413 da parte del nuovo duca della richiesta avanzata dal D. di conferma dell'immunità fiscale, già ottenuta nel 1407, e due anni dopo di quella dell'annullamento di tutte le sentenze emanate contro di lui ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] nel Regno, costituì anche un primo importante successo nella politica ecclesiastica impostata dal B., giacché limitò notevolmente le immunità del clero, l'estensione del foro ecclesiastico, i privilegi e l'esenzione dei beni di regolari e secolari ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] in senso laico e liberale, particolarmente dopo l'approvazione - 9 apr. 1850 - delle leggi Siccardi (che abolivano le immunità e il foro ecclesiastici e interdicevano alla manomorta l'acquisizione di beni stabili), dietro l'esempio dello zio Edoardo ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] di Iacopo III Appiani. Tornato a Piombino, l'A. continuò ad alienarsi gli Anziani e il popolo, negando franchigie e immunità giurate dai suoi predecessori e da lui stesso , all'atto di prendere possesso dello stato, finché nell'aprile del 1562 i ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...