1. Tribuno della plebe (456 a. C.). Ottenne per i tribuni il diritto di convocare il senato; secondo la tradizione sarebbe autore della lex Icilia che dichiarava ager publicus l'Aventino. Fidanzato di [...] il popolo, occupò il Monte Sacro e trattò col senato, ottenendo la citazione in giudizio di Appio Claudio e l'immunità per quelli che avevano preso parte all'insurrezione. La sua figura è però in gran parte leggendaria. 2. Figlio del precedente ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] prima del 1524, in Napoli, vi esercitò per circa un trentennio la mercatura.
Nel 1533 otteneva da Carlo V privilegio di immunità da qualsiasi confisca o sequestro nell'esercizio della sua attività di mercante di grano, insieme con un altro fiorentino ...
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Patologo italiano (Trieste 1857 - Marina di Pietrasanta 1937), prof. di patologia generale all'univ. di Firenze (dal 1890); senatore (dal 1911); socio corrispondente dei Lincei (1901). Diresse campagne [...] scientifici: la dimostrazione del bacillo di Koch nella tubercolosi miliare acuta, gli studî sul colera asiatico, sull'immunità nelle malattie infettive, sull'eziologia del gozzo endemico, sulla peste bubbonica, sui batterî delle acque, sul tifo ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] dei bachi da seta, in Rend. d. Ist. lombardo di sc. e lett., s. 2, LXII (1929), pp. 138-42; L'immunità nelle piante (in coll. con C. Arnaudi), Milano 1930; Ricerche sulla vaccinazione delle piante (in coll. con A. Kalajev), in Phytopathologische ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] e nel 1728 governatore di Città di Castello. Nel 1737 divenne presidente della Camera apostolica e ponente della Congregazione delle Immunità e nel 1739 chierico di Camera di Clemente XII. Il 2 dic. 1743 fu innalzato da Benedetto XIV alla dignità ...
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Patologo australiano (Traralgon, Victoria, 1899 - Melbourne 1985), prof. di medicina sperimentale all'univ. di Melbourne e direttore dell'istituto "Walter and Eliza Hall" per le ricerche mediche, nella [...] per la medicina. La sua attività di ricerca ha riguardato problemi immunologici e di virologia. Nel campo dell'immunità acquisita il B. ha proposto una soddisfacente interpretazione del meccanismo di produzione degli anticorpi, che avverrebbe secondo ...
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Immunologo lussemburghese (n. Echternach 1941). Dopo gli studi in Biologia e chimica ha iniziato la carriera di ricercatore presso il Centre national de la recherche scientifique (CNRS, importante centro [...] . Il lavoro di H. è riconosciuto a livello internazionale; si ricordano il premio Balzan 2007 (con B. Beutler per il loro studio sull’immunità innata) e il premio Nobel per la medicina 2011 (con B. Beutler e R. M. Steinman): H., B. Beutler e R. M ...
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Immunologo statunitense (n. Chicago 1957). Laureatosi nel 1981 presso l’Università di Chicago, ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla ricerca; già docente alla Rockefeller University di New York [...] e l’Albany medical center prize 2009 (con R. M. Steinman e C. A. Dinarello) grazie al celebre studio sull’immunità innata. La scoperta del recettore Lps (Lipopolisaccaride, capace di riconoscere i microrganismi che attaccano il corpo e che attivano l ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] il 24 marzo 787, in occasione della permanenza di Carlo Magno a Capua, monastero regio e aveva ricevuto l'immunità giudiziaria e fiscale, nonché la potestà di scegliere al proprio interno l'abate, "absque cuiuslibet inquietudine vel contradicione ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] titolo di S. Maria in Traspontina (ibid., f. 153). Annoverato tra i membri delle congregazioni dei Vescovi e Regolari, Immunità ecclesiastica, Cerimoniale, Indulgenze e Reliquie, il C. lasciò Roma, facendo il solenne ingresso ad Osimo il 14 ag. 1776 ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...