CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] in Pescheria (19 novembre). Il 25 marzo 1760 ricevette gli ordini minori e venne assegnato alle congregazioni dei Riti, Immunità ecclesiastica, Concistoriale, delle Acque.
Da allora il C. divenne, al pari dello zio Neri, un punto di riferimento per ...
Leggi Tutto
CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] 12 maggio 1441 gli venne concesso con un decreto un considerevole aumento di stipendio ed altri privilegi ed immunità eccezionali per poter attendere ai suoi compiti senza preoccupazione alcuna. Della raggiunta serenità e del sincero entusiasmo del ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] successivi.
Già negli anni in cui aveva esercitato l'ufficio di tesoriere il B. aveva avuto la concessione di numerosi privilegi di immunità e di esenzione fiscale per i suoi beni (24 ag. 1424; 13 ag. 1426). Il 25 luglio 1437 ottenne in feudo la ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] come avversari i numerosi membri della famiglia Malvezzi, a capo della Parte ghibellina. Agli inizi del Settecento la relativa immunità che i Pepoli, come feudatari imperiali, riuscirono a ottenere dai generali tedeschi per sé e per i loro dipendenti ...
Leggi Tutto
MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] del patriarca d'Aquileia sull'Istria. Si colloca attorno al 1310 un altro suo consulto nel quale asseriva l'immunità della Repubblica dai tributi cui pretendeva di assoggettarla Enrico VII. In esso il M. sostiene che i privilegi accordati ...
Leggi Tutto
GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] farsi nominare cappellano cattolico della legazione russa a Roma, probabilmente per potere meglio sviluppare, al riparo dell'immunità diplomatica, una linea di pensiero destinata ad approdare su posizioni politicamente più avanzate. L'elezione di Pio ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] altri membri della famiglia, conte palatino. Con diploma del 2 ottobre di quello stesso anno ottenne dal sovrano l'immunità perpetua da ogni colletta, imperiale o comunale, ed il diritto di avocare alla propria curia ogni giudizio riguardante loro ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] dei quartieri circostanti alle rappresentanze diplomatiche delle grandi potenze. Gli ambasciatori, infatti, pretendevano di estendere l'immunità della sede diplomatica ad ampie aree della città, provocando continui scontri con le forze di polizia (i ...
Leggi Tutto
CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] al reggente napoletano Antonio di Gaeta, in vista di un accordo con la Santa Sede sulla vexata quaestio dell'immunità ecclesiastica. Problema, questo, al quale le autorità spagnole erano particolarmente sensibili, nella misura in cui l'applicazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] degli Ungari: Berengario imperatore gli concesse tutti i diritti del Fisco nel comitato di Brescia e nella corte di Sospiro, le immunità per 5 miglia attorno alla città e il mercato di San Nazzaro sul Po; gli confermò i diritti di pesca, di ...
Leggi Tutto
immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...