MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] come "sapiens vir" insieme con i fratelli Berardo e Durnaco, in occasione della concessione da parte del Comune cittadino dell'immunità fiscale al Comune di Pozzolengo. L'inusuale coincidente presenza di tre fratelli in una carica pubblica non fa che ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] letti i decreti numerosi e ripetuti che si riferivano alla amministrazione dei sacramenti, alle cerimonie liturgiche, all'immunità ecclesiastica, alla condotta dei chierici, alla piaga del concubinaggio, alle irregolarità riscontrate nella vita dei ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] con l'attività diplomatica. Costanti però furono i suoi interventi presso il viceré in difesa del diritto di immunità dalla giurisdizione dei tribunali del Regno, di cui godevano i mercanti della nazione veneta.
Nonostante le pesanti difficoltà ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] finanziaria del Comune di Teramo il F. impose una tassazione anche al clero della diocesi, che pure godeva di immunità: il provvedimento suscitò proteste tali da far convocare il vescovo in Curia per giustificare il suo operato (documento n ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] orientati in favore del primo, a determinare le maggiori frizioni. Il L. si impegnò per la salvaguardia dell'immunità fiscale del clero, per l'affermazione delle prerogative di Roma nella designazione degli ecclesiastici e nell'assegnazione dei ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] , il C. ebbe il titolo presbiteriale di S. Anastasia il 1º dicembre, divenendo membro delle Congregazioni deivescovi e regolari, immunità ecclesiastica, fabbrica di S. Pietro e visita apostolica; nel 1767 fu nominato prefetto delle indulgenze e sacre ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] a consolidare la sua posizione. Il cardinale fu ascritto, com'era prassi, a numerose congregazioni, prima a quella dell'Immunità, negli anni Cinquanta del Seicento, e poi alle congregazioni del Buon Governo e di Propaganda Fide, dagli anni Sessanta ...
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GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] è sottoscrittore in un documento (ibid., pp. 14-17, n. 4) con cui furono confermate alla Chiesa di Asti le anteriori donazioni, immunità ed esenzioni da ogni tassa sui mercati, i castelli e i suoi altri possedimenti. Il 28 di quello stesso mese per ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] una nuova flotta al comando di Giovanni Stirione, stringendo accordi con alcuni corsari di origine pisana.
Attirato con la promessa dell'immunità, il G. fu attaccato a tradimento da Stirione. La sua flotta fu in parte catturata, in parte distrutta, a ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] l'anno successivo, per sedare con i propri buoni uffici un tumulto interno alla città: operato che gli valse l'immunità dalle contribuzioni al Comune di Orvieto. Ebbe rapporti stretti con il Comune di Viterbo, dove risiedette nel palazzo di famiglia ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...