GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] cercò di costruire un quadro istituzionale chiaro e definito.
Tra i suoi primi atti ufficiali documentati troviamo la conferma delle immunità e delle concessioni fatte dai suoi predecessori all'eremo di Camaldoli (22 febbr. 1144) e alla canonica di S ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] III il Grosso. Costui a sua volta favorì il vescovo d'Arezzo: fin dall'879 gli accordò la conferma dei beni e delle immunità della sua Chiesa. Nel marzo 881 Carlo, di ritorno dalla sua incoronazione a Roma, tenne a Siena un placito, attorniato da una ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] (di cui fu prefetto dal 1830 alla morte), Consulta e Buon governo (1823), Vescovi e regolari (1824), Cerimoniale (1825), Immunità (di cui fu prefetto nel 1826), Memoriali (di cui fu segretario, 1829), S. Officio (1831), Correzione dei libri della ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] stato ricevuto "ratione fraternitatis" e non per diritto episcopale, aggiungendo che da ciò non poteva nascere alcun pregiudizio per l'immunità di S. Andrea.
Nel 1310 Enrico VII fu accolto a Vercelli e prese dimora nel monastero di S. Andrea, dove ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] al regime delle acque nei territori di confine con lo Stato della Chiesa e da violazioni toscane dei diritti di immunità ecclesiastica, i suoi rapporti con la corte fiorentina furono buoni. Senza successo restarono però i suoi sforzi per indurre il ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] del numero dei conventi, prescritta dalle leggi del governo veneto in appoggio alle savie deliberazioni dei vescovi; quanto alle immunità, che non ritiene di diritto divino, il B. stima giusto che anche gli ecclesiastici contribuiscano con le imposte ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] .
A partire da novembre 1694 Petra fu votante della Segnatura di Grazia e poi ponente della Congregazione dell’immunità e prelato della Congregazione della Fabbrica di S. Pietro. Nel giugno 1698 divenne segretario della Sacra Congregazione della ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] giugno, affidavano loro il compito d'ottenere dal sultano la libertà di traffico, con le garanzie, le franchigie, le immunità della nazione più favorita - che era come dire dei Veneziani e dei Genovesi -, il diritto di tenere consoli ad Alessandria ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] nominato governatore di Fano e il 27 giugno 1709 governatore di Loreto. Il 1º genn. 1708 entrò nella Congregazione dell'Immunità e divenne conservatore degli archivi ecclesiastici. L'attività del D. ebbe maggiore rilievo a partire dal 24 febbr. 1711 ...
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CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] loro discendenti, sudditi e mercanti la facoltà di percorrere liberamente e in tutte le direzioni il territorio di Lequio Tanaro, con immunità da qualsiasi pedaggio.
Quando, poi, nel 1274 scoppiò la guerra tra Asti e Carlo d'Angiò, il C. si mantenne ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...