MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] delle sue colpe come funzionario al servizio della Repubblica di Venezia. Egli chiedeva infatti perdono per le violazioni delle immunità ecclesiastiche, in particolare del diritto d’asilo, per gli abusi d’ufficio, per le torture e le terribili ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] orientati in favore del primo, a determinare le maggiori frizioni. Il L. si impegnò per la salvaguardia dell'immunità fiscale del clero, per l'affermazione delle prerogative di Roma nella designazione degli ecclesiastici e nell'assegnazione dei ...
Leggi Tutto
BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] di numerose congregazioni cardinalizie: della Consulta, dello Stato dei regolari, della Visita apostolica, del Buon Governo, dell'Immunità ecclesiastica; partecipò ai conclavi del 1691, dal quale risultò eletto Innocenzo XII, e del 1700, che elesse ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] anche con le autorità di Costanza e di Friburgo, contro i cui decreti egli dovette difendere l'indipendenza e l'immunità ecclesiastica degli ordini religiosi e in particolare di quello dei cavalieri di Malta. Con particolare zelo si adoperò per la ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] a Firenze dal Passerini per richiedere che venissero confermati allo Studio perugino e agli studenti i privilegi e le immunità già riconosciuti dalla legislazione romana e municipale.
Nel 1526, essendo stato deciso di stampare il primo volume degli ...
Leggi Tutto
FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] egli si trovò coinvolto in un contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel Granducato di Toscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che a Pisa aveva disertato fondandosi sul fatto che questi era chierico, il F ...
Leggi Tutto
PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] serie di contromisure a tutela della libertà ecclesiastica. Inviolabilità del pontefice, assegnazioni in beneficio e in capitale, immunità della città Leonina (eccettuate le leggi penali), abolizione di exequatur e placet, indemaniazione dei beni ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] assegnandogli il titolo presbiterale dei Ss. Quirico e Giulitta. Venne subito assegnato alle congregazioni del Concilio, delle Immunità, della Disciplina regolare e della Segnatura di grazia, dichiarato protettore della Chiesa e nazione bergamasca, e ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] Chiesa, e la nuova, in cui le capziose interpretazioni dei canonisti avevano surrettiziamente esteso le originarie immunità locali e personali. Era perciò necessario controbattere tali erronee dottrine (che nel palermitano Antonino Diana avevano ...
Leggi Tutto
PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] completa dei Riti. Egli teneva comunque a sottolineare che il Rito CCXXXV era solo apparentemente in contrasto con l’immunità ecclesiastica (ibid., II, Ritus CCXXXV, n. 1, p. 326). Infatti, la cognitio dello status clericale del soggetto competeva al ...
Leggi Tutto
immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...