DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] un nulla di fatto, ma dettata comunque dal diffuso sospetto per le dottrine professate in materia di giurisdizione e di immunità ecclesiastica (Roma, Bibl. Casanatense, Mss. Cas. 306, cc. 314 ss.).
Congruente con la sua formazione e con l'immagine ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] Meyers e dalla successiva storiografia.
Favorito dal monarca angioino - che, ad esempio, gli concesse nei primi mesi del 1272 l'immunità dalle collette -, il D continuò ad operare come avvocato del Fisco e come consigliere regio. Nel 1273 fu tra i ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] dai dazi. Vi era un’impellente necessità, dunque, di riforme efficaci e radicali, per porre fine alle immunità ecclesiastiche, al fedecommesso – garantendo, inoltre, alle donne gli stessi diritti ereditari degli uomini – e all’ingerenza degli ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] del patriarca d'Aquileia sull'Istria. Si colloca attorno al 1310 un altro suo consulto nel quale asseriva l'immunità della Repubblica dai tributi cui pretendeva di assoggettarla Enrico VII. In esso il M. sostiene che i privilegi accordati ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] delle sue colpe come funzionario al servizio della Repubblica di Venezia. Egli chiedeva infatti perdono per le violazioni delle immunità ecclesiastiche, in particolare del diritto d’asilo, per gli abusi d’ufficio, per le torture e le terribili ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] orientati in favore del primo, a determinare le maggiori frizioni. Il L. si impegnò per la salvaguardia dell'immunità fiscale del clero, per l'affermazione delle prerogative di Roma nella designazione degli ecclesiastici e nell'assegnazione dei ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] di numerose congregazioni cardinalizie: della Consulta, dello Stato dei regolari, della Visita apostolica, del Buon Governo, dell'Immunità ecclesiastica; partecipò ai conclavi del 1691, dal quale risultò eletto Innocenzo XII, e del 1700, che elesse ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] anche con le autorità di Costanza e di Friburgo, contro i cui decreti egli dovette difendere l'indipendenza e l'immunità ecclesiastica degli ordini religiosi e in particolare di quello dei cavalieri di Malta. Con particolare zelo si adoperò per la ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] a Firenze dal Passerini per richiedere che venissero confermati allo Studio perugino e agli studenti i privilegi e le immunità già riconosciuti dalla legislazione romana e municipale.
Nel 1526, essendo stato deciso di stampare il primo volume degli ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] egli si trovò coinvolto in un contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel Granducato di Toscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che a Pisa aveva disertato fondandosi sul fatto che questi era chierico, il F ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...