GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] batterici che - nelle indagini sulla patogenesi della peste e del colera - gli consentirono di proporre nuovi metodi di immunizzazione attiva e passiva e di preparare, insieme con il Lustig, vaccini specifici che, per l'efficacia e la praticità ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] dei germi patogeni e di attenuazione della loro virulenza, alla quale fa seguito l'instaurarsi di una lenta immunizzazione e di un microbismo latente che può determinare la comparsa improvvisa di recidive o delle cosiddette autoinfezioni o infezioni ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] intendendo però effettuare in tal modo, in quanto assertori della genesi parassitaria delle neoplasie, una sorta di immunoterapia attiva (Immunizzazione attiva o chemoterapia istogena?, in Tumori, III [1913-14], pp. 760-769); e con F. Blumenthal, che ...
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SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] usato, quello anti-difterico, vediamo che mentre agli albori della sieroterapia, nel 1896, per somministrare al paziente 10.000 unità immunizzanti occorreva iniettare 50 cc. di liquido, questo volume si era ridotto a 10 cc. nel 1910, a 5 cc. nel ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] guerra mondiale un'epidemia di forme paralitiche è comparsa nell'America settentrionale e nell'Europa settentrionale e occidentale. Quando l'immunizzazione spontanea cominciava a farla diminuire, l'epidemia è stata definitivamente stroncata dall ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] del virus dell'immunodeficienza (SIV) nei macachi mediante una combinazione di una prolungata terapia antiretrovirale e un'immunizzazione terapeutica; per quest'ultima è utilizzato un vaccino attenuato basato su un virus che esprime proteine del SIV ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] formula leucocitaria. Ne riconobbe l'efficacia a provocare una leucocitosi e studiò certi aspetti dei problema della siero-immunizzazione e della possibile applicazione di questa leucocitosi provocata come uno dei mezzi di difesa dell'organismo, sui ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] esprimere proteine o peptidi capaci di stimolare la risposta cellulomediata dei linfociti T.
Dato che i tentativi di immunizzazione con cellule tumorali o con antigeni purificati del tumore non hanno fornito dati incoraggianti, sono stati compiuti ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592; App. II, 11, p. 513; III, 11, p. 382)
Orazio Malaguzzi Valeri
Nell'ultimo quindicennio si è ulteriormente accentuato l'interesse per le discipline riguardanti l'età evolutiva [...] circolo, specie durante il parto, di emazie Rh incompatibili.
Studi iniziati nel 1960 hanno dimostrato che l'immunizzazione viene impedita se contemporaneamente s'iniettano gammaglobuline anti-D in quantità adeguata. I risultati sono stati favorevoli ...
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Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] con anticorpi anti-Rh e iniettato alle donne Rh negative dopo il parto di un figlio Rh positivo, si previene l’immunizzazione materna quasi nel 99% dei casi.
Altri sistemi
Oltre agli antigeni del sistema AB0 e Rh esistono sui globuli rossi ...
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immunizzare
immuniżżare v. tr. [dal fr. immuniser]. – Rendere (e, nel rifl., rendersi) immune da una malattia e sim. ◆ Part. pres. immuniżżante, anche come agg., che dà immunità: siero immunizzante, lo stesso che immunsiero.