Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] da diabete giovanile (JD), da danni alla spina dorsale (SCI) e da malattie genetiche dovute a immunodeficienza (ipogammaglobulinemia congenita, CGH); JD, SCI e CGH sono tutte patologie considerate trattabili attraverso terapie cellulari basate ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] terapeutici e prevede le seguenti operazioni. Si coltivano in vitro cellule di un topo in cui è stata indotta un'immunodeficienza simile alla sindrome di Omenn (assenza di linfociti B e T, riconducibile a difetti di enzimi ricombinativi). Le cellule ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] di cinquanta volte, in seguito alla sua interazione con la proteina Nef di HlV (Human lmmunodeficiency Virus, virus dell'immunodeficienza umana) la quale costituisce un ligando ad alta affinità per il dominio SH3 di Hck (Moarefi et al., 1997).
Una ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] 'immunità nei processi difensivi trova una conferma in negativo osservando quanto accade nell'AIDS, la più classica e frequente immunodeficienza che comporta un'alta morbosità con elevata letalità, sostenuta da alcuni parassiti, tra i quali, per es ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] sono da considerare anche gli agenti patogeni umani, quali i virus dell'epatite B e C e quello dell'immunodeficienza acquisita.
8.
L'ambiente domestico
L'interesse dell'igienista per l'ambiente domestico è rivolto soprattutto alla realizzazione di ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] naturale di iperglicemia associata a diabete di tipo I, i topi nudi e gli SCID riproducono forme diverse di immunodeficienza, i topi MK/ReJ Nramp2mk/+ mimano il quadro clinico dell'anemia microcitica. Si potrebbero fare moltissimi altri esempi che ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] (con la sola eccezione dei tumori cerebrali a esclusiva localizzazione intracranica) o sieropositivi per il virus dell'immunodeficienza acquisita oppure dell'epatite C; organi di donatori clinicamente guariti da una pregressa epatite B, in assenza ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] dei casi ha un andamento cronico, anche fino a 10 anni. L'Epstein-Barr virus, il virus della sindrome da immunodeficienza acquisita (HIV) e l'esposizione alle sostanze tossiche sono indicati come fattori di predisposizione a tale malattia. Essa si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] molti casi una trasformazione neoplastica. Una scoperta interessante fu che l'organismo associato all'AIDS, il virus dell'immunodeficienza umana (HIV), identificato per la prima volta negli anni Ottanta, appartiene allo stesso gruppo di virus, anche ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] i recettori per le chemochine costituiscono i fattori essenziali per la fusione di HIV (Human lmmunodeficiency Virus, virus dell'immunodeficienza umana) con le cellule bersaglio (fig. 8). In particolare CCR5 è coinvolto nell'infezione da parte dei ...
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immunodeficienza
immunodeficiènza s. f. [comp. di immuno- e deficienza]. – In patologia, l’insufficiente capacità dell’organismo di elaborare anticorpi difensivi, e la conseguente predisposizione a infezioni ricorrenti (come si osserva, per...