Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] , dal virus B dell'epatite, dalla famiglia degli HTLV, cui appartiene il virus responsabile della sindrome da immunodeficienza acquisita (HIV). Ciascuno di questi virus interviene nella patogenesi di specifiche neoplasie, con meccanismi in parte non ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] si riscontrano frequentemente nell'encefalite dovuta a infezione da virus HIV-1 e 2, responsabili della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS); gruppi di cellule microgliali attivate si trovano spesso in prossimità di neuroni lesi o morti.
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] già attivamente sperimentata in alcune m. r. come la distrofia muscolare, la fibrosi cistica e rare forme di immunodeficienza congenita: se avrà successo in questi campi la metodologia potrà essere applicata anche per curare condizioni cliniche molto ...
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Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] è stata indicata come immunità concomitante o semimmunità. Il rischio di complicazioni è aumentato dagli stati di immunodeficienza (splenectomia, immunodepressione da farmaci), ma non da una preesistente infezione da HIV. I plasmodi, moltiplicandosi ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] e le enteriti da germi gram-negativi).
Si osserva con sempre maggior frequenza la comparsa di sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) neonatale. Il n. contrae la malattia dalla madre o per diffusione transplacentare (15-30% dei casi ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] di trenta nuovi agenti responsabili di malattie. Tra questi c'è anche il virus HIV, responsabile della sindrome da immunodeficienza acquisita, più nota come AIDS.
Questa malattia è stata capace di suscitare nell'uomo paure simili a quelle prodotte ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] è di preferenza utilizzata per accertare un'infezione da Pneumocysti carinii nei pazienti infetti con virus dell'immunodeficienza umana (HIV).
Bibliografia
J. Hohlfeld, H. Fabel, H. Hamm, The role of pulmonary surfactant in obstructive airways ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] del numero di persone (circa 14 milioni al mondo) infettate dal virus (HIV) responsabile della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), e anche per il prolungamento della sopravvivenza di questi pazienti grazie a terapie sempre più efficaci ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] causata sia da altre malattie concomitanti sia da terapie particolarmente debilitanti o da patologie che provocano immunodeficienza (AIDS), costituisce la condizione essenziale per l'instaurarsi di infezioni micotiche anche molto gravi. Nonostante le ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] (con la sola eccezione dei tumori cerebrali a esclusiva localizzazione intracranica), o sieropositivi per il virus dell'immunodeficienza acquisita oppure per quello dell'epatite C; organi di donatori clinicamente guariti da una pregressa epatite B ...
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immunodeficienza
immunodeficiènza s. f. [comp. di immuno- e deficienza]. – In patologia, l’insufficiente capacità dell’organismo di elaborare anticorpi difensivi, e la conseguente predisposizione a infezioni ricorrenti (come si osserva, per...