Proteina presente nella frazione proteica del plasma dei Vertebrati. Nell’uomo, con l’elettroforesi, è possibile separare dall’albumina, principale componente proteico plasmatico, quattro gruppi di g.: [...] C1r, C2, C3, C4, C5, C6, C7, C8, e C10; emopessina; transferrina; fattori I e XII della coagulazione; proteina C reattiva. Le γ-g. sono costituite esclusivamente da immunoglobuline.
La globulinuria è la patologica eliminazione di g. con le urine. ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] , enzimi con diverse funzioni, molecole ormonali, proteine attive durante la risposta immunitaria come le 5 classi di immunoglobuline e le frazioni del sistema complementare (➔ complemento).
Patologia e diagnostica
Tra le numerose malattie del s. e ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , di aspetto spesso nodulare come le strutture da cui traggono origine, i linfomi caratterizzati da abnorme produzione di immunoglobuline e con essi il plasmocitoma, il mieloma, la macroglobulinemia di Waldeström e il linfoma di Burkitt o africano ...
Leggi Tutto
In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] una piccola, ma relativamente costante, porzione della popolazione: la più comune di queste malattie è la deficienza di immunoglobulina A. Le persone affette da AIDS mostrano un chiaro incremento della suscettibilità a i. da Salmonella, polmoniti da ...
Leggi Tutto
Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] fattori di switch isotipico, inducono i linfociti B a produrre anticorpi della classe IgE.
Gli anticorpi IgE
Le immunoglobuline E (IgE) sono gli anticorpi primariamente responsabili delle reazioni di ipersensibilità immediata che sono alla base sia ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] esse non proliferino localmente (come accade per lo meno ai fagociti) e continuino a maturare e a secernere localmente immunoglobuline (linfociti).
Fino a ora non abbiamo ancora menzionato la mielina a proposito di tali lesioni istologiche. Già prima ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] in una piccola, ma relativamente costante, porzione della popolazione: la più comune di queste malattie è la deficienza di immunoglobulina A riscontrata nello 0,3 % dei donatori di sangue e che può essere associata con diarree ricorrenti e infezioni ...
Leggi Tutto
Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] ambiente, rendendo la popolazione resistente all'infezione e alla malattia tramite immunoprofilassi passiva (somministrazione di immunoglobuline) o attiva (vaccinazione), oppure ostacolando la replicazione del virus nei soggetti infetti attraverso la ...
Leggi Tutto
emofilia
Massimo Breccia
Coagulopatia dovuta a un difetto congenito o acquisito di uno o più fattori plasmatici della coagulazione. Esistono diversi tipi di emofilia; l’emofilia A è la patologia dovuta [...] del processo coagulativo. Per es., gli inibitori acquisiti dell’emocoagulazione sono sostanze di natura endogena (generalmente immunoglobuline ad attività anticorpale), non presenti naturalmente nel plasma, che hanno la capacità di inibire fattori ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva (detta anche idrofobia) provocata da un virus che determina un’encefalite a esito letale, e che può colpire, oltre l’Uomo, praticamente tutti i Mammiferi terrestri; come serbatoi di [...] pratica anche, con fine preventivo, nei soggetti esposti per ragioni professionali al rischio di contagio. L’impiego di immunoglobuline specifiche con anticorpi antirabbici è associato alla schedula vaccinale con lo scopo di ritardare il periodo di ...
Leggi Tutto
immunoglobulina
s. f. [comp. di immuno- e globulina]. – In immunologia, nome (simbolo: Ig) dato a globuline implicate nella risposta immunitaria, diverse per struttura chimica, peso molecolare e funzione, distinte in 5 classi: IgA (presenti...
idiotopo
idiòtopo s. m. [comp. di idio- e -topo]. – In immunologia, singolo determinante antigenico della catena delle immunoglobuline; la somma degli idiotopi di una catena immunoglobulinica ne costituisce l’idiotipo (v.).